Immobile a segno in CL. Serena: "Una perdita per il calcio italiano"

Primo, grandissimo, gol per Ciro Immobile con la maglia del Borussia Dortmund, che per presentarsi ai propri tifosi ha scelto il palcoscenico più importante, quello della Champions League. Uno dei primi ad essere soddisfatti per la rete di Immobile è Michele Serena, suo allenatore ai tempi del Grosseto, che in esclusiva ai microfoni di TuttoMercatoWeb ha voluto esaltare le qualità dell'ex Toro: "Ricordo che arrivò a Siena a gennaio, dove con Conte aveva pochissimo spazio. Rimase con noi per 4 mesi, cercava minuti per mettersi in mostra".
Cosa ricorda del primo Immobile?
"Era uno generoso, per necessità di squadra non poteva fare la prima punta, ruolo occupato da Sforzini. Faceva il lavoro sporco e ci dette una grande mano. Lo score fu scarso, visto che segnò un solo gol, ma il lavoro e l'abnegazione che dimostrò furono davvero importanti.

Vidi un ragazzo di qualità e non presuntuoso con grande voglia di lavorare, in pratica le caratteristiche che ha affinato col tempo e che sono lampanti oggi".
Tatticamente dove lo vede meglio?
"Secondo me Ciro si esprime al meglio da prima punta. Avevo già visto le sue importanti qualità ma ancora per noi non era pronto, in fondo aveva 21 anni. Credo comunque che Grosseto sia stata una tappa fondamentale per la sua crescita".
Insomma, è un peccato che il calcio italiano lo abbia perso...
"Sicuramente. Per me poteva starci alla grande in un top club di serie A, ma a quanto pare gli operatori di mercato hanno fatto altre valutazioni".