Incocciati: "Mounier una bella sorpresa, ma Destro dov'è?"

Ai microfoni di TMW, l'ex attaccante del Bologna Giuseppe Incocciati parla del rendimento super avuto dal francese Anthony Mounier in questo inizio di stagione claudicante dei felsinei: "Sta facendo davvero benissimo, specie sotto l'aspetto realizzativo. Mi aspetto molto di più da Destro, che doveva dare peso all'attacco e fin'ora non ci è riuscito granché. Il Bologna poi è una neopromossa, a dispetto della storia, e sta trovando le difficoltà normali che una neopromossa può trovare e che stanno affrontando anche Frosinone e Carpi. C'è comunque tempo per rimettersi in carreggiata, le altre non volano mi sembra".

Delio Rossi confermato: scelta giusta suo dire?
"E' un allenatore di tutto rispetto, ha dimostrato di poterci stare ampiamente in Serie A. Ora la squadra ha bisogno di stare serena e tranquilla, ci sono 38 partite in un campionato e non sette".

Passiamo al Milan: ieri un disastro su tutta la linea.
"Credo che le parole di Mihajlovic siano stato eloquenti e non lontane dalla verità: il Napoli è semplicemente più forte e il distacco lo ha mostrato la partita di ieri. Gli azzurri hanno investito su Sarri e sul suo modo di pensare il calcio e ora sono al momento della raccolta. Questo tecnico era stato messo alla gogna, troppo presto evidentemente".

Ma a dispetto degli investimenti estivi, questo distacco rimane così evidente?
"Io penso di sì: ci sono tanti dubbi da risolvere in seno alla squadra. Gioca Balotelli? Gioca Bacca? O gioca Luiz Adriano? Come trequartista gioca Honda, Bertolacci o Bonaventura? Come regista De Jong o Montolivo? E gli interni? Non c'è un undici ben definito insomma, la rosa è stata costruita con tanti giocatori che portano palla e nessuno che fa gioco verticale, che si butta nello spazio".