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esclusiva

La storia di Sarghi: "L'Otelul non mi paga da gennaio"

ESCLUSIVA TMW - La storia di Sarghi: "L'Otelul non mi paga da gennaio"TUTTO mercato WEB
© foto di Tommaso Sabino/TuttoLegaPro.com
mercoledì 11 giugno 2014, 07:152014
di Andrea Losapio

Probabilmente fra una settimana sarà un uomo libero. E se questo non accadrà, lo sarà fra due. Christian Sarghi, difensore polivalente nonché capitano dell'Otelul Galati - Serie A rumena - è passato in due stagioni dall'affrontare Wayne Rooney e Dimitar Berbatov a dovere lottare per ricevere lo stipendio dalla sua squadra di appartenenza, coinvolta in una crisi senza fine. Lo stopper ha portato il proprio caso di fronte alle autorità rumene - calcistiche e non - e dovrebbe diventare a breve giro di posta un free agent, ingaggiabile a parametro zero. "Fra una settimana ci sarà una decisione sui contratti, miei e di alcuni miei compagni di squadra. Non vogliamo più avere niente a che fare con questo club, ci sono state solamente bugie".

Da quando non percepisce lo stipendio?
"Da gennaio. Io non so cosa dire, il club ha molti debiti e non vedo come possa continuare così. Eppure la società vuole comunque dei soldi per lasciare andare via i migliori, continua a chiederne".

Chi se n'è già andato?
"Alcuni miei compagni che erano in scadenza. Poi quelli in prestito, di conosciuto c'è pure Goycoechea, l'ex portiere della Roma di Zeman. E l'allenatore si è dimesso".

Quello del 18 giugno è il termine ultimo?
"Così ci hanno detto gli avvocati. Il primo era in programma il 4 giugno, settimana scorsa, ma i giudici non si sono presentati. Sembra pazzesco, ma è così. Ora non possono più postporre, e speriamo che sia davvero così. Altrimenti il 25 c'è un altro appello, che riguarda non solo il lato calcistico. Spero che in almeno uno dei due possa arrivare la soluzione".

E i suoi soldi?
"Ho in ballo una causa anche per quelli".

Cosa si sente di dire ai tifosi?
"Vorrei potergli raccontare che è tutto ok, ma non è così. Finora ci sono state solo menzogne. Io non sono molto rilassato".

Qual è il suo futuro?
"Ho già parlato con alcune squadre, ci sono delle ottime offerte in Romania (anche il Petrolul, ndr), ma la mia prima opzione è quella di andarmene. Voglio una nuova sfida, capire se posso giocare in un'altra realtà".

Solo per quello?
"No, anche perché i problemi, in Romania, non sono circoscritti all'Otelul. Io ho una famiglia e vorrei solo tranquillità".

© Riproduzione riservata