Lanna: "Samp, Gabbiadini via? Il vero top player è Mihajlovic"

Marco Lanna, oltre 130 presenze con la maglia della Sampdoria, analizza ai microfoni di Tuttomercatoweb.com il possibile mercato invernale dei blucerchiati, chiamati a sostituire al meglio Manolo Gabbiadini. L'attaccante sembra ormai diretto verso il Napoli: "Stiamo parlando di un giocatore giovane che quest'anno stava facendo molto bene, segnando tanti gol. In queste cose prevale una logica di mercato, diciamo che forse si ragiona più con la testa che con il cuore e la testa dice che di fronte a un'offerta pesante un calciatore così va ceduto. La Samp, però, si è già premunita con l'acquisto di Correa".

Correa e Muriel possono essere i nomi giusti per non far rimpiangere troppo Gabbiadini?
"Correa non lo conosco benissimo, mentre Muriel viene da una stagione non esaltante. Sinisa Mihajlovic è un allenatore che riesce a tirare fuori il meglio e a rivitalizzare calciatori che hanno avuto difficoltà. L'ambiente blucerchiato, poi, fa il resto perché non mette pressione. Sono giocatori che possono essere utili alla causa sia come discorso tecnico sia come numero. Muriel a Genova penso che possa ritrovarsi".

Che cosa manca a questa rosa per fare il definitivo salto di qualità?
"Non è facile migliorare una rosa che sta facendo così bene, tutti i giocatori stanno facendo il massimo e migliorare vorrebbe dire arrivare al livello di Roma e Juve. In quelle due squadre ci sono giocatori che possono cambiare il corso delle gare, la Samp è forte come collettivo ma lo è certamente meno come singoli: sono tutti giocatori che stanno facendo bene ma che non sono grande campioni. Ecco, se ci fosse il grande campione allora si potrebbe sognare in grande".

Quindi possiamo dire che il vero top player di questa squadra sia Mihajlovic?
"Assolutamente sì. Ritengo che il più grande merito sia il suo, ha buoni giocatori ma non ha fenomeni e stanno dando tutti il 100%. Cè un grande lavoro dietro, riesce a tenere alta la tensione sempre, rilanciando giocatori che magari l'anno scorso non giocavano. Senza contare tutti i giovani che lui ha reso delle certezze".