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esclusiva

Leicester, Benalouane: "Dispiace per la CL. La Juve passa"

ESCLUSIVA TMW - Leicester, Benalouane: "Dispiace per la CL. La Juve passa"
mercoledì 19 aprile 2017, 16:002017
di Andrea Losapio

"La Juventus stasera passa". Parola di Yohan Benalouane, difensore del Leicester City eliminato ieri sera nei quarti di finale di Champions League. "Sono un po' dispiaciuto - commenta l'ex Parma e Atalanta - il risultato finale è deludente. L'esperienza però è bella, penso che ci abbiamo messo tutto quello che potevamo, ci abbiamo provato fino alla fine ed è andata così".

Però è tornato a giocare con continuità.
"Personalmente sono molto contento sia dell'andata che del ritorno. Giocare un quarto di finale di Champions League è bellissimo".

Un sogno per tutti
"Io l'ho vissuta con grande piacere. Poi avevamo di fronte una grandissima squadra come l'Atletico. Forse potevamo fare qualcosa di più, ma fa parte del calcio. Non perdi mai, alle volte vinci e altre impari".

Ma cos'è cambiato per lei?
"Ho lavorato per essere pronto, mi aspettavo da un momento all'altro di essere chiamato in causa ed è successo. A gennaio ho avuto qualche possibilità, mi sono fermato a pensare, ho preferito rimanere per giocare le mie carte".

È andata bene.
"Quello che è sicuro è che quando non giochi il momento è sempre difficile. Ora l'allenatore conta su di me, ho auvuto la mia opportunità, mi parla molto e mi responsabilizza. Lui sa di contare su di me, gliel'ho dimostrato in campo".

Dopo l'addio di Ranieri ci sono state sette vittorie.
"Credo che l'allenatore abbia avuto sempre il sostegno di tutti, poi tutto quello che è successo rientra nel calcio. In questo periodo abbiamo avuto delle soddisfazioni, abbiamo vinto delle partite".

Il Leicester può ritornare a giocarsi un quarto di Champions? In quanto tempo?
"Abbiamo dimostrato, sia l'anno scorso in Premier League che in coppa di essere una squadra di grande valore, con ottime potenzialità. La stagione prossima cercheremo di raggiungere nuovamente la Champions, arrivando nei primi per rifare questa esperienza. Ci vorrà lavoro, fiducia, ma non possiamo mai dire mai nella vita. Perché non crederci?".

Quindi pensa di rimanere?
"Sto pensando solo al presente, mi sto impegnando molto, il mister mi sta dando fiducia e rispondo sul campo. Vedremo come finisce la stagione, io sto benissimo qui e spero di crescere ancora moltissimO".

Torniamo al calcio italiano... stasera la Juventus gioca con il Barcellona.
"Penso che sia una squadra molto diversa rispetto al PSG, saranno molto intelligenti e chiusi, a livello tattico sono all'altezza della situazione. La Juve può fare veramente grandi cose in Champions League".

Meglio poi pescare Atletico o Real Madrid?
"I Colchoneros sono messi bene a livello difensivo, noi ieri abbiamo concesso un gol e nel secondo tempo il tecnico ha deciso di inserire due giocatori molto offensivi, ma è stata comunque molto dura manovrare contro di loro. L'Atletico è più chiuso, ma il Real Madrid è una macchina, quelli davanti... Insomma, non saprei dire chi sia meglio pescare, ahahah".

L'Atalanta invece sta facendo benissimo
"Per quel che riguarda la mia squadra...".

La mia squadra?
"Sì sì, è proprio così. La guardo ogni volta che posso, sono molto affezionato, stanno andando forte. Bisogna complimentarsi con i giovani, la società e Gasperini: penso sia il frutto del suo lavoro. È un piacere vederli giocare, regalano sempre ottime prestazioni".

Tanti ragazzi giocavano con lei.
"Gagliardini lo vedevo allenarsi sempre, capivo che era un talento ma bisognava dargli tempo. Caldara ha giocato la prima partita in A con me, a Catania, c'erano Spinazzola e Conti. Gasperini è stato bravo a dargli fiducia e si sono meritati ciò che hanno oggi fra le mani".

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