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esclusiva

Lombardo sulla Juve: "Punto d'oro, può battere anche il City"

ESCLUSIVA TMW - Lombardo sulla Juve: "Punto d'oro, può battere anche il City"TUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
mercoledì 4 novembre 2015, 12:152015
di Marco Frattino

La Juventus si avvicina agli ottavi di finale di Champions League, grazie al pareggio per 1-1 strappato ieri sul campo del Borussia Mönchengladbach. Intervistato da Tuttomercatoweb.com, l'ex bianconero Attilio Lombardo ha commentato la situazione della formazione di Max Allegri. "Quello di ieri è stato un punto d'oro - ha spiegato l'ex centrocampista - conquistato su un campo difficile contro una squadra in salute. Adesso la Juventus ha tutto per fare bene anche col Manchester City".

Contro il City potrebbe arrivare anche la qualificazione. "Lo spero, altrimenti la gara col Siviglia potrebbe diventare una finale. Tuttavia credo che, se la Juve dovesse riuscire a giocare come sa, può battere il City e conquistare il primato nel girone".

Pogba, invece, è apparso in crescita. "Esattamente, è giovane e su di lui sono state dette tante cose. Sta facendo vedere di cosa è capace, tornando piano piano quello della passata stagione. Adesso è più responsabilizzato dei calciatori che hanno salutato la Juve in estate".

Dopo il problema cardiaco, Stephan Lichtsteiner è tornato con un'ottima prestazione e un gol importantissimo. "Per lo svizzero possiamo spendere soltanto belle parole. È tornato da un periodo di malattia e ha inciso con un gol bellissimo, credo che da anni sia il numero uno nella sua posizione".

Cambiamo argomento: tu sei stato il vice di Roberto Di Matteo allo Schalke 04. Adesso attendi una nuova opportunità? "Siamo fermi. Non conosco i progetti del mister ma sono convinto che, in caso di una occasione, sarei pronto a coglierla al volo anche da solo. Ho quasi cinquant'anni, può essere arrivato il momento di allenare da solo. Sono in attesa ma mai dire mai. Potrei anche restare il vice di Di Matteo, vedremo il futuro cosa ci riserverà. Stare fermi non è mai bello, vedere il calcio tv diventa poi stancante. Da quando ho smesso di giocare, sono stato fermo pochissimo. Ho lavorato a Chiasso, poi in Lega Pro. Sono stato con Roberto Mancini al City e al Galatasaray, poi allo Schalke 04. Vedremo cosa accadrà in futuro, sperando che a breve possa tornare in pista".

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