Marini: "Italia più tonica, con la Spagna possiamo farcela"

Si avvicina il giorno di Italia-Spagna, valida per gli ottavi di finale degli europei. Giampiero Marini, campione del mondo 1982 con gli azzurri, dice: "Possiamo farcela, anche perché abbiamo la difesa migliore del mondo. Ce la giocheremo alla pari - spiega a Tuttomercatoweb.com - se non con qualcosa in più a nostro vantaggio".

La Spagna è più debole rispetto al passato?
"Rispetto a quattro anni fa è appagata. Eppoi, ripeto, quando una squadra, la nostra, ha una difesa così consolidata, è un bel punto di partenza. Difficile far gol ai nostri difensori, che peraltro si conoscono benissimo tra loro. Fra l'altro, per quel che riguarda gli ultimi anni, questa è la Nazionale che mi coinvolge di più perché ha una caratterizzazione di gioco italiana. I difensori ad esempio sono attenti sul gioco aereo e sanno farsi valere anche in avanti".

Che partita sarà?
"La Spagna sarà protagonista del solito palleggio ma se anche avrà il 70% del possesso palla non è significativo: i nostri centrocampisti incontristi possono recuperar palla e innescare qualche contropiede molto pericoloso. E in difesa la Spagna non è così solida. Sarà fondamentale poi la condizione fisica e l'Italia mi sembra tonica"

L'ultima considerazione su Lippi che ha deciso di rinuicare all'incarico di dt dell'Italia.
"E' una persona seria, l'ha fatto per il bene di suo figlio. E' stato lui a voler fare un passo indietro perché è una persona di grande sensibilità. Altri non lo avrebbero fatto"