Marini: "Podolski deve adattarsi all'Italia. Icardi, parlano i gol"

Ai microfoni di Tuttomercatoweb Giampiero Marini, bandiera dell'Inter da giocatore, prima di traghettare la squadra da allenatore nel campionato 1993/94, commenta il momento attuale dei nerazzurri, dagli risultati all'inserimento dei nuovi acquisti fino al rinnovo imminente di Icardi: "Questa Inter non mi dispiace, al di là della sconfitta contro la Fiorentina dove ci sta che ti giri tutto storto. Per me con questa squadra si può fare un filotto di vittorie e Mancini è una certezza, conosce bene il campionato italiano e ha giocatori di livello che sa gestire. E' riuscito a dare a questa squadra una buona continuità anche fisica. La squadra ha una struttura e alcuni giocatori sono stati rivitalizzati, su tutti Guarin che è tornato ad essere il giocatore che era. Peccato per domenica perché una vittoria avrebbe dato quello scatto in più in classifica".

La nota dolente è al momento Podolski. Il tedesco sembra non adattarsi al calcio italiano

"Podolski a livello fisico è il più indietro di tutti, ma avrò modo di recuperare. Del resto era impensabile che potesse recuperare e fare dal suo arrivo già 5-6 gol. Intanto deve adeguarsi al calcio italiano e avere una forma decente. Viene dall'Arsenal dove non era titolare, quindi è naturale che non abbia il passo degli altri".

Icardi va verso il rinnovo del 2019. Il paragone con Vieri è azzardato?

"Non credo sia giusto fare paragoni, mi limito a dire che per i goleador parlano i numeri, il resto sono chiacchiere. E Icardi quest'anno ha segnato tantissimo. Quelli bravi la caccian dentro e Icardi sta dimostrando di essere bravo. Al resto ci deve pensare Mancini, a metterlo nelle condizione di finalizzare al massimo".