Marocchino: "La Juve non sarà Tevez-dipendente"

"Tevez ha cucito e confezionato". Domenico Marocchino, ex centrocampista bianconero degli anni '80 è rimasto impressionato dalla prestazione dell'argentino contro il Malmoe. Una doppietta per sbloccarsi e per ripartire in Champions: per Carlitos non poteva esserci migliore inizio. Ma a Marocchino abbiamo chiesto anche quali sono le prospettive della Juve nel prosieguo della Champions.
Tevez è già il migliore della Juventus?
"Ieri lo è stato insieme a Buffon ed Asamoah. Ma a me è piaciuto anche Liechsteiner, nonostante abbia sentito qualche giudizio non del tutto positivo. Avrà fatto seimila allunghi, cosa chiedergli di più?".
Ora che si è sbloccato in Champions, per Tevez e per la Juve può arrivare ulteriore benzina per l'immediato futuro?
"Carlos è tornato al gol, ma resta un dubbio: ha fatto gol partendo non da prima punta ma giocando più distante dalla porta".

La Juve comunque non rischia di diventare Tevez-dipendente?
"Sarebbe un limite. E comunque non lo diventerà perchè tra i bianconeri possono andare a segno Llorente, Pogba, Vidal. I giocatori non mancano. Anche se, francamente, i ritmi vanno alzati. L'impressione è che in Italia si giochi col freno a mano tirato, In Europa le squadre sembrano più aggressive e baldanzose. Di sicuro va ricordato che alla Juve ieri mancavano vari titolari ed è stata anche una partita un po' anomala".