Marocchino: "Pogba non è Zidane. Chi però al suo posto?"

Domenico Marocchino, bandiera della Juventus, ha commentato ai microfoni di Tuttomercatoweb.com le voci di una possibile cessione di Paul Pogba: "Quando si parla della cessione del francese si fa spesso il paragone con quanto accaduto in occasione del passaggio di Zinedine Zidane al Real Madrid. Con quella cessione la Juve acquisto giocatori come Buffon, Nedved e Thuram, portando a compimento una notevolissima ristrutturazione della squadra. Pogba, però, è un giocatore diverso, è uno dei migliori centrocampisti in circolazione, ma Zidane era un'altra cosa. Nel dopoguerra solo Platini è stato più forte di lui in bianconero. Detto questo dalle grandi cessioni possono nascere squadre di alto livello, basta ripensare anche all'addio di Ibrahimovic all'Inter con l'arrivo successivo in nerazzurro di Samuel Eto'o. Il problema per la Juventus sarà, nel caso, trovare un giocatore di quel livello. Van Persie? E' un ottimo elemento, uno di quelli che si trova in seconda fascia rispetto agli inarrivabili Messi e Ronaldo. Personalmente, però, dovessi sognare un colpo punto dritto su Robben o Ribery. Chissà che in Germania qualcuno possa impazzire e decidere di cederli. Mi piacerebbe alla Juve un giocatore che allieti anche il piano dello spettacolo e non solo quello dell'efficiacia".

Da Pogba a Conte, crede che il tecnico possa realmente dire addio?
"Mi pare la stessa situazione dello scorso anno. Siamo di fronte ad una sorta di piccolo braccio di ferro fra l'allenatore e la società per il rinnovamento di un organico che dopo tre stagioni ad alto livello ha bisogno di cambiare".