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esclusiva

Martin Palermo: "Higuain tra i grandi. Icardi, verrà il suo tempo"

ESCLUSIVA TMW - Martin Palermo: "Higuain tra i grandi. Icardi, verrà il suo tempo"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
giovedì 15 dicembre 2016, 08:302016
di Marco Conterio

236 volte. Martin Palermo, per il Boca Juniors, non è stato un giocatore qualsiasi bensì il miglior marcatore della storia del club Xeneizes. Adesso El Titan è allenatore, lui che un tempo era fromboliere delle aree di rigore. Potente, carismatico, platinato, capace sì di sbagliare tre tiri dal dischetto in una partita ma anche di essere il 137° miglior attaccante al mondo delle divisioni nazionali. Guida l'Union Espanola con successo, Palermo, e in soli sei mesi ha trasformato una squadra discreta nella terza forza del campionato. "E' un'esperienza che mi sta servendo tanto. Sto crescendo e sono felice di come va". Lo dice col suo tono guascone, sereno, mai domo, in esclusiva dal Cile per Tuttomercatoweb.com. "E' stato un semestre positivo: siamo arrivati a pochi punti dalla prima in classifica e ci giochiamo un posto nelle competizioni continentali che contano, Libertadores o Sudamericana che sia".
Bilancio positivo, dunque.
"Decisamente. Ho conosciuto bene i giocatori, il gruppo. Adesso stiamo progettando quel che verrà, serviranno dei rinforzi ma la base è consolidata".
Perché il Cile? Sarà d'accordo: non è una latitudine troppo comune.
"Da qui sono passati tecnici di spessore: Borghi, Sampaoli, Bielsa nella Selecion, altri che hanno fatto grandi cose. E' una chance importante per crescere, per far bene".
Per arrivare in Europa?
"Tengo ilusion di allenare in Europa. Sono stato a vedere gli allenamenti delle big in Italia negli anni, è stato decisamente formativo. Che sia lì, in Spagna o magari in Inghilterra, un giorno vorrei provare, senza dubbio".
Può rispondere anche con un 'mi astengo'. Sogna il Boca?
"Certo. Il mio sogno sarebbe guidare, un giorno, il mio Boca Juniors o anche l'Estudiantes, dove ho iniziato la carriera da calciatore.

Però vivo il momento, penso al presente, all'Union Espanola".
Parliamo di grandi attaccanti argentini? Partiamo da Higuain.
"Segna sempre, comunque. Dovunque. Al Real Madrid, al Napoli, alla Juventus. Sta dimostrando di essere uno dei più grandi al mondo".
Il miglior 9 al mondo?
"Cristiano Ronaldo, Suarez, Lewandowski, Benzema. Diciamo che le alternative non mancano ma è in questo circolo di grandissimi".
Icardi, invece? Segna, è acclamato dai tifosi argentini ma Bauza non lo vede.
"E' difficile capire, sapere i motivi. Si fa tanto gossip, ma sono temi fuori dal calcio che non mi riguardano. Ci sarà un tempo per lui ma non è certo facile ora: è forte, molto. Ma ci sono Higuain, Dybala, Aguero, gli altri. Bauza fa delle scelte, sarà lui a decidere se portarlo ancora".
Intanto Messi si è visto battere da Cristiano Ronaldo nella corsa al Pallone d'Oro.
"CR7 non si discute, ma ha davanti uno che, per noi argentini, resta il migliore. Rappresenta la nostra terra, l'Argentina, e non può che esserlo".
Chiosa sul Villarreal, sua ex squadra e avversaria della Roma in Europa.
"I giallorossi stiano attenti: seguo sempre il Sottomarino. E' cresciuto di nuovo, ancora. Ha spessore nazionale e internazionale, è una squadra compatta che sa pure imporre il proprio gioco".

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