Mirri: "Empoli, la salvezza un successo di una società modello"

Un grande successo. L'Empoli che si salva con grande tranquillità è la conferma che con l'organizzazione si possono raggiungere ottimi traguardi. Ne è convinto anche Roberto Mirri, che ha dal '99 al 2003 ha vestito la maglia azzurra: "E' stata una grande stagione - dice a Tuttomercatoweb.com - ad inizio anno tutti li davano per spacciati ma la società ci sa fare, lavorando con l'obiettivo di migliorare sempre".

E' una vittoria anche di Sarri?
"Già negli anni scorsi quando ci giocavo sùcontro si parlava tanto di lui, per le sue capacità e i suoi schemi. E' stata brava anche la società a puntare su di lui, a credere nel suo progetto. Spesso succede che si danno le possibilità di lavorare poi i risultati arrivano".

Tra i giocatori quali sono stati i simboli?
"Valdifiori che è arrivato in Nazionale. E poi Maccarone, il buon vecchio "Macca", sempre protagonista in A. Ma anche Saponara ha dato un bel contributo. Senza dimenticare Rugani e la difesa".

Più di tutti però è stata una vittoria della società?
"Sì, è un club serio, organizzato, formato sempre dalle stesse persone e che non perde mai la sua identità".