Mondonico: "Conte futuro CT? È la figura giusta"

L'addio di Conte alla Juventus è arrivato come un fulmine a ciel sereno. Dopo 3 anni ricchi di vittorie e successi, culminati con lo straordinario campionato vinto con 102 punti, il tecnico salentino ha lasciato, con una mossa decisamente a sorpresa, la panchina bianconera. Il nome di Conte è accostato con insistenza alla panchina dell'Italia, lasciata vacante dopo le dimissioni di Prandelli. Per commentare la scelta di Conte ed il futuro dell'ormai ex allenatore bianconero la redazione di TuttoMercatoWeb.com ha contattato il decano degli allenatori Emiliano Mondonico.

Mister, le dimissioni di Conte hanno colto tutti di sorpresa. Lei che idea si è fatto?
"Credo che conte non sopportasse la tensione di dover cercare di migliorare lo straordinario risultato della scorsa stagione. Non solo, credo fosse scontento di non poter aver i giocatori da lui richiesti, come il viola Cuadrado. In definitiva credo che ci fosse il timore di non riuscire a far bene in campionato come l'anno scorso".

In questo momento il nome di Conte è accostato con forza alla panchina dell'Italia. Crede che possa essere il CT giusto?
"Al momento direi proprio di sì. L'Italia ha bisogno di una figura forte, se mi passate il termine una specie di "tiranno", un po' come lo è stato sulla panchina della Juventus. Non a caso è sponsorizzato sia da Tavecchio ed Albertini"

Parliamo dell'elezioni nuovo presidente della Figc: lei da che parte si schiera, Tavecchio o Albertini?
"Tavecchio è un'esperienza enorme, mentre Albertini è spinto da un grande entusiasmo. Bisogna capire se l'entusiasmo del giovane Demetrio basterà per colmare l'esperienza di Tavecchio".