Onofri sul Genoa: "Vi spiego il calcio da oratorio di Juric"

Chiacchierata sul Genoa di Ivan Juric con Claudio Onofri, ex calciatore ed ex allenatore rossoblù che ai microfoni di TMW ha elogiato l'operato del tecnico croato: "E' un ragazzo molto intelligente e diventerà un grande allenatore. Negli ultimi tempi questi elogi, per quanto giustificato, gli avevano un po' fatto perdere il bandolo della matassa, s'era un po' snaturato l'abituale modo di far giocare le sue squadre. E invece con la Juve s'è visto il vero Genoa di Juric: squadra brava nell'aggredire gli avversari nell'uno contro uno e giocatori sempre pronti a smarcarsi per ricevere il pallone in fase di possesso. Posso dare una definizione a questo calcio?"

Prego.
"E' un bel calcio da oratorio. E in questo caso è assolutamente un elogio: in un calcio che prevede sempre la zona tutti questi uno contro uno sono molto produttivi".

Si aspettava un Cholito su questi livelli?
"Al Genoa c'è un buon ambiente e lui è un ragazzo davvero serio, il padre gli ha trasmetto grandi valori. Non è il vice di Pavoletti, ma avevamo visto nella esperienza argentina come lui in area di rigore sappia muoversi molto bene. In area di rigore è più dinamico anche di Pavoletti. Lui nel Banfield ha giocato anche esterno, ma in area di rigore è bravo".

Può sostituire Pavoletti dovesse partire quest'ultimo a gennaio.
"E' un rischio troppo grosso. Pur cambiando modulo, non ci sono nemmeno delle alternative. Servirebbero soluzioni alternative sicure. Poi è chiaro che se per Pavoletti ti offrono 20-25 milioni c'è da riflettere. Il rischio lo correrei solo se, visto che lo scouting del Genoa è molto preparato, la società decidesse di acquistare un'alternativa sicura"