Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre alessandriaascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
esclusiva

P. Sala: "Toro, non porti limiti in Europa. No al turn-over"

ESCLUSIVA TMW - P. Sala: "Toro, non  porti limiti in Europa. No al turn-over"TUTTO mercato WEB
giovedì 2 ottobre 2014, 14:232014
di Lorenzo Marucci

Un motorino di centrocampo come lui farebbe comodo ancora al Torino. Patrizio Sala, uno scudetto con i granata nel '76, è fiducioso sia sul campionato che sull'Europa League della squadra di Ventura. Da noi contattato in esclusiva, l'ex mediano analizza in modo dettagliato pregi e difetti del Toro.

Sala, partiamo da stasera: il superamento del girone passa anche dalla sfida con il Copenhagen.
"Il percorso può sembrare complicato ma la squadra non deve porsi limiti. Già il fatto di essere arrivati a parteciparvi è stato un bel traguardo".

Il Torino alla lunga rischia di sentire il peso di questa competizione?
"Sento sempre parlare di turn-over. Ma chi è un professionista sa che è sempre meglio giocare le partite che allenarsi. Non sono a favore della rotazione, anche perché a mio parere poi giocano sempre quei dodici-tredici giocatori che sono più meritevoli. Vanno in campo coloro che hanno più qualità".

Finora è stato un Toro leggermente al di sotto delle aspettative?
"Sì ma io resto ottimista perché la gestione Ventura è una garanzia. C'è un programma calcistico ben preciso, fatto di idee, lavoro, continuità di gioco. La squadra è compatta e se non ha iniziato benissimo va anche ricordato che ha affrontato Inter e Fiorentina".

Chi le è piaciuto finora?
"Peres, è molto veloce, possiede quelle caratteristiche che servono nel calcio moderno. Quagliarella ha qualità e realizza gol impossibili. Arriverà in doppia cifra. Amauri invece è più statico e in coppia con Quagliarella vedrei meglio un giocatore rapido. Apprezzo molto anche El Kaddouri, una mezzala perfetta per attaccanti che sanno andare in profondità".

© Riproduzione riservata