Parla Gomez: "Metalist, facciamo la storia. Poi torno in Italia..."

"Comincio ad ambientarmi, anche la mia famiglia si trova bene. E poi siamo primi in classifica, va tutto bene". Alejandro Gomez sorride. L'ex attaccante del Catania è già un leader al Metalist e si racconta a TuttoMercatoWeb.com, con un sogno nel cassetto: ritornare in Italia.

Va tutto bene, ma c'è una nota stonata: il Metalist non giocherà in Europa. E pensare che aveva scelto l'Ucraina soprattutto per questo...
"È vero. Sono venuto al Metalist per giocare in Europa, era un obiettivo. Ma sono sicuro di una cosa".

Prego.
"La squadra in Europa ci giocherà il prosismo anno. Siamo primi, proviamo a vincere il campionato. Quest'anno vogliamo fare la storia. Poi qui mi sto trovando bene".

Una scelta non solo tecnica, ma anche economica.
"Sì. Oggi in Italia e Spagna c'è la crisi, ho scelto il Metalist perché avrei giocato in Europa e anche per una questione economica. Pazienza se non giochiamo in Europa per una cosa accaduta cinque anni fa, ci andremo il prossimo anno".

Intanto il Bologna ha preso Cristaldo, proprio dalla sua squadra. Ce lo presenta?
"È una prima punta, spero si trovi bene al Bologna. Gli ho consigliato l'Italia, va in una bella città. Lui sa fare gol, è veloce. Mi auguro riesca a trovare spazio. Poi la serie A è straordinaria...".

Quanto le manca il nostro campionato?
"Tanto. Seguo sempre la serie A. Su internet e in tv. Sono orgoglioso di aver giocato in serie A con la maglia del Catania. L'Italia mi manca, spero di tornare in un futuro non troppo lontano. La mia famiglia si è trovata bene, mio figlio è italiano. Spero di ritornare a giocare in una squadra italiana".

Chiudiamo con il Catania: la partenza non è stata eccezionale...
"Peccato. Ma si sapeva già da prima che cominciare bene sarebbe stata dura. Maran e tutta la squadra però, cercheranno di migliorare tutti gli errori commessi fin qui. Contro il Livorno il Catania può fare bene. Io resto un tifoso rossoazzurro".