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esclusiva

Pepe: "Tratto con l'Udinese, tornare sarebbe bello"

ESCLUSIVA TMW - Pepe: "Tratto con l'Udinese, tornare sarebbe bello"TUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
lunedì 29 giugno 2015, 20:292015
di Marco Conterio

Cinque anni, una bacheca ricca di trofei ed un'esperienza pure sfortunata, costellata da tanti infortuni. Nonostante questo, però, Simone Pepe è rimasto nel cuore dei tifosi della Juventus, da cui si separerà dopo anni meravigliosi. Ed il futuro? "Ho parlato con l'Udinese e con Gino Pozzo -spiega Pepe a Tuttomercatoweb.com in esclusiva-, stiamo aspettando: io ho qualcosa all'estero, qualcos'altro in Italia. Però sto aspettando, Udine è una piazza che mi piace e mi piacerebbe tornare. Ho avuto tre case calcistiche, lo ribadisco: Udinese, Teramo e Juventus...".
Torna a casa, Pepe, dunque?
"E una grande piazza, conosco tutti, ci sarà il nuovo stadio, si gioca benissimo e con serenità. Davvero, mi piacerebbe".
Da un bianconero all'altro, magari.
"Con la Juventus sono stati cinque anni belli, splendidi. Fortunatamente ho un carattere forte e sono riuscito a passare sopra anche all'infortunio. Non è facile vedere gli altri giocare, fortunatamente sono uno che non molla, che non va giù di testa".
E ce l'ha fatta, da protagonista. Quale il ricordo più bello?
"Il primo Scudetto, che ho vissuto da protagonista. E' stata la rinascita della Juventus, è la cosa che ricordo con più affetto.

E poi mi hanno sempre accolto come se fossi un grande e per me vale doppio. Quando sei Zidane è un conto, per uno medio-alto vale doppio, vuol dire che ti stimano tanto".
Allegri, al momento del suo arrivo in bianconero, non ricevette la stessa accoglienza.
"E' arrivato in una situazione poco favorevole, è stato bravo a riportare la Juventus a livelli formidabili. C'è sempre chi vede il calcio a modo suo, chi avanza delle critiche, ma il mister mi pare intoccabile, impeccabile".
Chi saluta, come lei, sarà Pirlo. Destinazione Grande Mela.
"Ha fatto una scelta di vita, a 37 anni un campione assoluto che ha fatto quel che ha fatto come lui può prendere in autonomia le sue decisioni. E' una scelta di vita che rispetto, è giusto così, è stato per 20 anni il regista più forte del mondo. E va in un posto fantastico".
Non è che piacerebbe anche a lei andare in MLS?
"Mi piacerebbe giocare ancora qualche anno in Italia. Qualsiasi cosa si dica, resta un campionato fantastico, nonostante tutto. Il calcio italiano non è finito, anche se c'è stato un calo. Però da lì a darlo per morto...".

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