Perinetti: "Conte esemplare. Italia? Ha bisogno del campo"

Antonio Conte non è più l'allenatore della Juventus, e per commentare la scelta del tecnico TuttoMercatoWeb ha contattato in esclusiva il ds Giorgio Perinetti, uno che ha condiviso con Conte le avventure a Bari e a Siena: "Ovviamente è stata una sorpresa, per me come per tutti. Con Antonio ho vissuto una situazione simile a Bari, dopo la vittoria del campionato nel 2009", esordisce Perinetti.
Si aspettava una scelta del genere, lei che lo conosce bene?
"Assolutamente no, ma si era capito a fine campionato che stava rimuginando su qualcosa. Credevo che le vacanze estive lo avessero ricaricato, ma a quanto pare non era così.

Conte è un tecnico che deve essere convinto di poter dare il 100%, altrimenti non può lavorare come sa. Con questa scelta ha dimostrato ancora una volta un alto senso professionale, non era convinto e ha preferito fare un passo indietro esibendo onestà intellettuale e professionale".
C'è già chi lo accosta alla panchina della Nazionale...
"Conte è un tecnico validissimo come dimostrano i risultati, individua i giocatori migliori ed è bravo anche con i giovani. Detto questo, Antonio ha un bisogno fisico del campo, non credo gli bastino 6 o 7 incontri all'anno con i giocatori...".