Pieri: "Damato ha sbagliato, ma Sarri non può parlare così"

Analisi come sempre molto lucida quella ai nostri microfoni dell'ex arbitro Tiziano Pieri. I due rigori negati al Napoli ieri sera al Ferraris contro il Genoa hanno creato grande polemica con Maurizio Sarri che nelle interviste post-gara ha chiesto alla società di intervenire. "Non capisco, francamente, questo atteggiamento di Sarri", ha detto ai nostri microfoni.

Si spieghi meglio.
"A fine gara Sarri ha chiesto l'intervento della società, ma a cosa dovrebbe servire? Le critiche sono giuste, ci stanno, ma c'è modo e modo di farle. Capisco le pressioni che ha Sarri in una piazza come Napoli, capisco tutto ma - ripeto - c'è modo e modo di parlare. E' giusto dire che l'arbitro ha sbagliato, meno chiedere rinforzi".

Tutto chiaro, adesso entriamo nel merito. C'erano i due rigori per il Napoli?
"Damato ha sbagliato, i rigori c'erano anche se sul secondo lo giustifico di più. In occasione del primo Ocampos ha addomesticato col braccio il pallone in area, ha fermato il pallone in modo irregolare e quello è rigore tutta la vita. Damato era lì, ha giudicato il tocco ininfluente, ma anche lui rivedendolo oggi capirà, invece, che ha commesso un errore. Anzi, dirò di più...".

Prego.
"Secondo me se n'è accorto subito perché immediatamente dopo non ha ammonito Koulibaly per un fallo nettamente da giallo su Ocampos".

Perché sul secondo rigore lo giustifica di più?
"Perché è un episodio diverso. Orban cintura per la prima volta Milik al limite dell'area e in quella occasione, visto che il polacco non cade, fa bene a dare vantaggio. In area, il difensore del Genoa ostacola nuovamente l'ex Ajax che si lascia cadere in modo innaturale: è rigore, ma la caduta plateale può trarre in inganno l'arbitro".