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esclusiva

Porrini: "Tevez un leader, Juve avrà pochi problemi in Italia"

ESCLUSIVA TMW - Porrini: "Tevez un leader, Juve avrà pochi problemi in Italia"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
giovedì 1 agosto 2013, 23:002013
di Marco Frattino

Llorente, Tevez e Ogbonna. Questi i colpi estivi di rilievo della Juventus che, a un mese dal termine della campagna acquisti, potrebbe regalare qualche nuovo innesto a mister Conte. Ai microfoni di Tuttomercatoweb.com, l'ex difensore bianconero Sergio Porrini ha commentato il mercato della Vecchia Signora: "Da quando c'è Conte la Juventus ha sempre fatto colpi mirati, credo che in Italia la squadra bianconera sia ancora la più forte. Le dirette rivali si stanno rinforzando ma non è semplice rivoluzionare tutto e vincere dopo pochi mesi. Cassano ha detto che il campionato è in mano alla Juventus, sono d'accordo con FantAntonio: la prossima Serie A può perderà solo la formazione di Conte".

La Juve può puntare anche ad arrivare in fondo alla Champions?
"Tevez e Llorente rappresentano ottimi colpi di spessore internazionale. L'argentino è un leader e spesso va a segno, lo spagnolo crea spazio e a Bilbao ha mostrato le sue doti. Ogbonna darà invece fiato al terzetto titolare difensivo, forse - spiega Porrini - manca qualcosa in mediana per dare riposo a Marchisio, Pirlo e Vidal in quanto la stagione sarà molto lunga".

In attacco sono invece in uscita Matri e Quagliarella.
"Non mi priverei dell'ex Cagliari, nelle scorse stagioni è risultato sempre decisivo anche partendo dalla panchina. Assicura un certo numero di gol a stagione, mentre Quagliarella potrebbe trovare poco spazio e per questo potrebbe decidere di andare altrove. Tuttavia, ripeto, tratterrei Matri a Torino".

Nelle ultime settimane si è parlato di Isla all'Inter, con Zuniga in arrivo alla Juve.
"Sono due ottimi calciatori, ma non credo che la priorità della Juve sia al momento quella di trovare un nuovo esterno. Con la permanenza del cileno, Conte avrebbe comunque una ampia scelta per fare fronte ai tanti impegni tra campionato e Champions League".

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