Preziosi-Lee, i contatti proseguono. Gli scenari

Giochi Preziosi. E multimilionari. In ballo c'è il futuro del Genoa, che potrebbe presto vedere davanti a sè una pagina importante aprirsi. E luminosa. Ieri, per la seconda volta, era presente a vedere il Grifone Michael Lee. Dopo la sfida contro il Parma ha visionato anche la partita Genoa-Sassuolo, al fianco di Enrico Preziosi.

LE PAROLE - A Telenord ha detto: "la Cina crescerà nel calcio, è una delle strategie di marketing del Paese per il futuro. E per me è possibile una cooperazione nel Genoa con Preziosi". "Sono felice di essere qui ed è possibile che investa nel Genoa", ha sottolineato a Il Secolo XIX. Magnate di Taiwan, è erede di un grande gruppo di pietre preziose e proprietario di miniere di rubini e smeraldi. L'amicizia con Enrico Preziosi è trentennale ed è anche socio-partner, al 49%, del numero uno del Genoa da pochi mesi proprio nell'azienda di giocattoli.

GLI SCENARI - La sensazione è che i tempi per un ingresso di Lee nel Genoa possano essere maturi, anche se è da capire con che formula. Inizialmente potrebbe trattarsi di una sponsorizzazione o dell'acquisizione di una percentuale di minoranza del club, ma da parte di Preziosi sembra esserci, adesso, l'apertura al ponte con l'Oriente che, dall'altra parte, è l'obiettivo del magnate asiatico. Anche perché il rapporto tra i due è forte, saldo e consolidato.

I CONTATTI - Lee è in Italia dall'inizio della scorsa settimana ed anche oggi dovrebbe essere proprio in compagnia dello stesso Preziosi. per parlare dell'azienda di giocattoli, ma sul banco c'è adesso anche il Genoa. Con forza. Quello che Preziosi, che ha ammesso le sue colpe per gli errori, sta ora ricapitalizzando con 26 milioni di euro. Quello che presto potrebbe avere gli occhi a mandorla. Quelli di Michael Lee.