Pulici: "Finalmente il vero Toro. Scontri? Fatti, non parole"

Nel giorno del suo 65esimo compleanno, la storica bandiera del Torino Paolo Pulici ha scelto le pagine di TuttoMercatoWeb per commentare la storica vittoria del Torino nel derby con la Juventus: "Finalmente, credo che quello di ieri fosse il vero Torino. Hanno avuto carattere nel rimontare a andare a vincere. Questa voglia si è vista nell'arco della partita e alla fine è venuta fuori questa impresa dopo oltre 20 anni".
Inutile sottolineare i meriti di Ventura...
"Un vecchio proverbio dice che per fare una croce servono due legni. L'allenatore è stato bravo a gestire i ragazzi e probabilmente a infondergli la giusta mentalità. In campo però vanno sempre i calciatori".
Secondo lei questa partita può rappresentare una svolta per i granata?
"Mi auguro che possa essere una svolta in vista dei prossimi derby.

Che non ci facciano aspettare altri 20 anni per festeggiare nuovamente".
Ancora su Ventura. Giusto andare avanti col tecnico anche il prossimo anno?
"Sarebbe una decisione alla vecchia maniera, di quelle basate sul lavoro e non sulle chiacchiere. Se il club apprezza il lavoro del mister, giusto continuare con lui".
Chiusura, inevitabile, sui fatti di violenza prima durante e dopo la partita.
"L'ignoranza di certe persone non ha proprio limite. Ora gli organi preposti dovranno individuare i responsabili e agire, le parole ormai non bastano più. Certa gente non merita di andare allo stadio e non è possibile che un impianto venga chiuso per colpa dei soliti vandali".