Reja: "Palermo, finora nessun contatto. Inter grande, ci speravo"
Al momento fermo e in attesa di una chiamata. Italiana o straniera, nessuna preclusione. Dipenderà dal progetto. Dopo le ultime esperienze sulle panchine di Atalanta e Lazio, Edoardo Reja vive questa stagione da spettatore, almeno per il momento. Perché la voglia di tornare è tanta, e non ne fa mistero in questa intervista esclusiva concessa a TuttoMercatoWeb.
Mister, quanto manca per tornare?
"Sono in attesa e sto aspettando l'occasione giusta. Ho voglia di tornare in pista, questo è certo. Ripeto, aspetto la possibilità migliore per me".
Nonostante le rassicurazioni di Zamparini, si è parlato anche di un possibile contatto con il Palermo: eventualmente sarebbe una soluzione interessante per lei?
"A Palermo la situazione è abbastanza complicata. Io e il presidente ci conosciamo da una vita, ma per il momento non c'è stato alcun contatto".
Pensa solo all'Italia o apre anche all'ipotesi estero?
"Assolutamente sì, anche l'estero potrebbe andar bene. Dipenderà dal progetto proposto".
Sinceramente, ha sperato in una chiamata dall'Inter dopo l'addio di De Boer?
"Certamente, non lo nego. Chi potrebbe non ambire a una panchina come quella dell'Inter? Parliamo di un club grandissimo e con giocatori di assoluto livello, ma sono contento per Stefano (Pioli, ndr). Ha fatto bene alla Lazio, quella nerazzurra è sicuramente la piazza giusta per lui".