Scaloni: "Faccio l'osservatore per l'Atalanta. Verdù ci può stare"

"Ora sono in Spagna, tranquillo, ho avuto proposte per continuare a giocare ma non erano proposte interessanti". A parlare è Lionel Scaloni, uno dei grandi vecchi della Serie A, considerato come figura savia in qualsiasi piazza dove ha giocato. "Continuo a fare qualcosa per non lasciarmi andare, ora sto per fare il secondo corso da allenatore, non mi aspetto nulla. Dovesse arrivare qualcosa di interessante, e non parlo monetariamente, allora sì. Altrimenti sto bene così".

E l'Atalanta?
"Ci siamo lasciati bene con la società, tanto che per ora collaboro con loro. Scouting in Spagna e Portogallo, ho parlato con Sartori e mi hanno offerto questo posto. Sto aiutandoli ma devo capire se è quello che veramente voglio io. Per ora mi piace, sono già andato a vedere qualche gara".

Lei ha giocato con Verdù.
"A La Coruna, quando è arrivato era uno semisconosciuto. Era giovane, però mi impressionò per la qualità. Forse ha un passo tranquillo, come Borja Valero, ma non è lo stesso giocatore. Nella Fiorentina ci può stare, anche perché gioca un calcio più spagnolo, certo non è un campione e in Italia quando non acquisti giocatori di fama non sembrano mai all'altezza".