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Serie A all'estero, Ulivieri: "Da tifoso sono imbufalito"

ESCLUSIVA TMW - Serie A all'estero, Ulivieri: "Da tifoso sono imbufalito"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
venerdì 10 aprile 2015, 17:422015
di Marco Conterio

La prima giornata di A tutta all'estero. E' l'idea che sta maturando in Lega Calcio, svelata oggi da Aurelio De Laurentiis. D'accordo o contrari? Una domanda che Tuttomercatoweb.com ha posto al presidente dell'Associazione Allenatori, Renzo Ulivieri. "La domanda va fatta ai tifosi, agli utenti, sono loro che devono prendere posizione, non io, non noi. Non parlo da Presidente dell'Associazione Allenatori, ma da tifoso: mi incavolerei come un lupo. Sono tifoso del calcio allo stadio, visto dalle tribune, che è un altro calcio. Stiamo perdendo tutto, in Italia la situazione è questa... Ora ci vogliono togliere anche le partite allo stadio?".
Cosa fare, allora, come muoversi?
"Nei panni del tifoso, non farei gli abbonamenti.

La protesta dovrebbe essere civile e questo farei. Come ho detto sulle gare delle 12.30, è un attentato alla famiglia, visto che la domenica si sta coi parenti e si pranza insieme a tavola, dobbiamo trovare un mezzo: se spegniamo tutti il televisore, la gara in tv vale zero. Altrimenti non facciamo capire le cose a questi: il calcio è fatto anche di passione, di sentimenti. Vivere in famiglia è una realtà e non parlo da figura istituzionale ma da uomo, da tifoso".
La Lega sembra però sempre più distante dal tifoso.
"Il calcio lo puoi esportare, ma devi farmelo vedere allo stadio qui: devi esportare il prodotto italiano. Andare allo stadio costa già ora, ed è diventato un superfluo per molti: la partita con uno stadio vuoto non vale niente, alla fine saremo costretti a fare come Trieste, con gli spalti. Ci sono delle tradizioni ed una storia, spero che vengano rispettate".

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