Shalimov: "Serie A, i tempi cambiano. Russia in crescita"

Ai microfoni di Tuttomercatoweb una vecchia conoscenza del calcio italiano, Igor Shalimov, 7 anni in Italia con le maglie di Foggia, Inter, Udinese, Bologna e Napoli. Oggi responsabile delle nazionali giovanili della Russia ci parla dei suoi progetti e delle prospettive del calcio russo: "Coordinatore le nazionali giovanili. C'è un progetto importante con Capello, che ha tra l'altro ha prolungato il contratto e l'obiettivo è preparare i giovani d'oggi per avere una Nazionale forte nel 2018, perché avremo la possibilità di ospitare i Mondiali. Perciò occhio sulle Under 17 e Under 19. Abbiamo conquistato i Mondiali Under 20 e adesso l'importante è fare esperienza. Siamo fiduciosi perché stiamo costruendo qualcosa di importante".

A livello di club dopo i successi europei di CSKA e Zenit ci si aspettava un salto di qualità, ma da 6 anni a questa parte non si vince più

"Il campionato russo è in crescendo. Sono arrivati anche nel calcio i soldi che hanno attratto giocatori dall'estero. E poi con i Mondiali nel 2018 ci saranno investimenti nelle infrastrutture. Ci saranno stadi belli, nuovi, che saranno dei fiori all'occhiello e al tempo stesso renderanno più appetibile il campionato russo agli occhi del mondo. Di conseguenza i grandi giocatori saranno più invogliati a trasferirsi in Russia e vedrete crescere la competitività".

Che idea si è fatto del calcio italiano?

"Da qui non seguo molto, essendo concentrato su quello russo. Chiaro che non è più come ai miei tempi, ma nella vita le cose cambiano, tutto gira. Per anni ad esempio la Germania è stata indietro e ora è venuto il momento della Bundesliga, che con la Premier e la Liga vanno forte. Bisogna prendere atto di questo".