Sicignano: "Parma isola felice. Giocare o no, si decida presto"
"Parma era un'isola felice. Dare questa immagine non è bello, per i tifosi e per l'Italia intera". Così a TuttoMercatoWeb.com sulla crisi gialloblù l'ex portiere del Parma durante l'era Calisto Tanzi, oggi preparatore dei portieri della Primavera del Palermo, Vincenzo Sicignano.
Che ricordo ha del fallimento del suo Parma?
"Un crac mondiale, vissuto con la paura da parte di tutti".
Come si reagisce in questi casi?
"Non è facile. Il calcio, in questi casi, passa in secondo piano. Si parlava ogni giorno delle problematiche, poi ne esce sempre una. La situazione è difficile da gestire".
Il ricordo che conserva?
"Lo spogliatoio che s'è rafforzato. Quando ci sono queste cose si forma una sola anima. La situazione era difficile. Come è difficile adesso. E mi dispiace per i dipendenti, le vere vittime di tutto questo perché diventa difficile mantenere la famiglia. Comunque, i calciatori, non faranno fatica a trovare una nuova sistemazione più avanti".
E adesso, quale rimedio? Sembra che la prossima partita si possa giocare...
"Non avrebbe senso giocare per due partite e poi magari fermarsi di nuovo. La situazione è brutta, ma bisogna prendere una decisione definitiva. Senza se e senza ma. Anche per rispetto verso i giocatori e la tifoseria".