Sormani: "Ancelotti, Bayern scelta giusta. L'Italia è povera"

E' Carlo Ancelotti la prima scelta del Bayern Monaco per il post Guardiola, manager catalano che dovrebbe lasciare il club tedesco al termine di questa stagione. I sondaggi sono già partiti e, al momento, quella che porta all'allenatore emiliano è la scelta più accreditata. "E' un esempio - ha detto Angelo Sormani, allenatore di Ancelotti negli anni '80 -. E' un uomo molto serio, un esempio per tutti noi. Era già un allenatore quando giocava e non ho mai avuto dubbi sulle sue qualità".

E' sempre riuscito a tenere lo spogliatoio dalla sua parte anche nelle big.
"E' merito di come si presenta, dialoga con tutti e dà fiducia. A questo bisogna aggiungere la competenza, non raggiunge i risultati per caso".

Cosa potrà dare in più rispetto a Guardiola?
"I cicli sono destinati a finire, a maggior ragione se sei un allenatore. Il tiqui taka ha avuto successo per un certo periodo, ma adesso mi sembra meno pericoloso. Ancelotti in questo Bayern potrà sicuramente dire la sua".

La scorsa estate lo voleva il Milan, adesso pensa a lui la Roma. Ancelotti, però, è più allettato dal Bayern. Fa bene a restare all'estero?
"La verità è che siamo ancora torppo poveri per supportare campagne trasferimenti all'altezza di un allenatore del suo calibro. In Baviera avrà maggiore sostegno e, inoltre, partirà da una base decisamente importante".