Specchia: "Napoli, punto su tre giocatori contro la Juve"

Paolo Specchia ha sviluppato una lunga carriera da allenatore e nella stagione '82-83 è stato anche vice di Gennaro Rambone sulla panchina del Napoli. A due giorni dalla sfida tra la Juve e i partenopei, il tecnico originario di Trani osserva: "Per filosofia di gioco il Napoli non sa aspettare. La squadra di Sarri fa sempre la partita, per la concezione di gioco del suo allenatore - dice Specchia a Tuttomercatoweb.com - gioca per vincere. Non è una squadra utilitaristica. Al tempo stesso la Juventus è una signora squadra, che ha più ricambi rispetto al Napoli. In una gara unica comunque il Napoli ce la può fare, oltretutto i bianconeri sono svantaggiati perchè non potranno contare su Chiellini, un pilastro della difesa. La Juve dovrà approfittare dello scontro diretto ma Allegri è prudente e non si sbilancerà. Il Napoli proverà a fare la partita e spero in una gara bella, avvincente e con arbitri capaci di prestare sempre la massima attenzione. E' una sfida sentita, un classico. A Napoli, del resto, la Juve è sempre stata la squadra da battere"

Chi sarà l'uomo decisivo?
"Il Napoli confida sulla vena di Higuain ma io punto anche su Insigne, Callejon e Allan. Nella Juve credo che Dybala e Morata siano i più temibili".