Spinosi: "Ricorso Destro? Dispiace, ma il brutto gesto rimane"
Niente da fare per Mattia Destro. L'attaccante della Roma non sarà a disposizione per la sfida contro la Fiorentina visto che la corte federale ha respinto il ricorso per le tre giornate di squalifica ricevute per il pugno rifilato al difensore del Cagliari Davide Astori. Per avere un commento su questa e altre tematiche care ai giallorossi, la redazione di Tuttomercatoweb.com ha contattato in esclusiva l'ex giallorosso Luciano Spinosi: "Dispiace, anche se ormai il campionato è finito. Le prime tre sono decise: prima la Juve, seconda la Roma, terzo il Napoli. Finirà così. Sulla squalifica posso dire che un cazzotto è certamente da punire, non so cosa deve avergli detto o fatto l'avversario, ma il gesto rimane e la squalifica ci sta. Dispiace non averlo a disposizione a Firenze, ma il gesto è stato brutto".
Sabato sfida affascinante con la Fiorentina, anche se forse ormai ininfluente per la classifica.
"Sarà una bella partita, ma il campionato come detto è finito da un pezzo. Troppo il distacco dalla Juventus, anche se resta il grande campionato della Roma".
Quanti rimpianti ci sono tra i tifosi della Roma per un campionato così straordinario che non si concluderà con lo Scudetto?
"Io tanto tempo fa, prima che Totti si facesse mal,e pensavo che la Roma riuscisse a lottare con la Juve fino alla fine, poi si è fatto male il Capitano e la Juve ha preso un vantaggio che ha conservato fin qui. Credo, però, che se la Roma continua a giocare così e acquista 2-3 calciatori l'anno prossimo potrà lottare sicuramente per il titolo".