Tassotti: "Milan, cessione inevitabile. Dispiace per Berlusconi"

Mauro Tassotti è stato uno dei grandi simboli dell'era Berlusconi che oggi di fatto si chiude. Il Milan passa ufficialmente nelle mani dei cinesi e all'ex difensore rossonero (e poi anche allenatore) abbiamo chiesto un commento su questa giornata che rappresenta un momento storico. "Credo che la cessione fosse inevitabile - dice a Tuttomercatoweb.com - il fatto che la vicenda si sia chiusa è un bene per la squadra perché adesso c'è più chiarezza e il gruppo se ne gioverà. Certo, per noi che abbiamo vissuto trent'anni con Berlusconi è un dispiacere, un giorno triste. La squadra, però, ripeto, potrà trovare una guida, anche se ancora non sappiamo chi potrà effettivamente essere".

Quali sono i successi a cui si sente più legato?
"Sono affezionato al primo scudetto vinto battagliando con il Napoli e alla prima Coppa Campioni. Sono state le due vittorie simbolo di quel Milan. Poi siamo anche diventati campioni del mondo ma il percorso in quella Coppa Campioni è stato entusiasmante".