Torino, Pulici: "Cambio in panchina per migliorare ancora"
Un campionato senza mai rischiare di essere invischiati nella lotta per non retrocedere e un cammino in Europa League molto importante. La stagione del Torino è senza ombra di dubbio da considerare molto positiva e per parlare di tutto questo la redazione di TuttoMercatoWeb.com ha contattato in esclusiva l'ex bandiera granata Paolo Pulici.
Una stagione molto positiva quella del Torino che non è però riuscito a centrare l'Europa per il secondo anno consecutivo. Cosa è mancato ai granata?
"Non è facile capirlo. Lo scorso anno il Toro è andato in Europa anche grazie alla revoca della licenza Uefa al Parma. Difficile dire cosa non abbia funzionato quest'anno, anche perché lo sanno solo i giocatori e l'allenatore, ovvero coloro che conoscono bene le dinamiche dello spogliatoio".
Crede che il Toro abbia pagato l'impegno in Europa League, arrivando alla fine della stagione con molta stanchezza nelle gambe?
"Sono del parere che la stanchezza non c'entri niente. Quando si giocano i campionati una squadra deve sempre essere al top e cercare la vittoria. Una squadra deve sempre essere presente altrimenti il rischio è quello di perdere punti".
La società dovrà cercare di trattenere Giampiero Ventura anche nella prossima stagione?
"Ventura è da tanti anni al Toro e ha fatto tanto per la squadra. Dipende dalla società. Cairo potrebbe decidere di cambiare per provare a migliorare ancora, mentre se vuole rimanere così va bene continuare con Ventura. Ha fatto bene ma dipende dal presidente e da quello che vuole ottenere".
Se dovesse partire chi potrebbe essere il suo sostituto ideale sulla panchina del Toro?
"È molto difficile da dire. Non voglio fare un nome. Credo che servirebbe un tecnico che fa cose particolari e che possa dare nuovi stimoli attraverso il lavoro settimanele e nuove idee".