Ulivieri: "Caso Schelotto? Bisogna attenersi alle regole"
Il presidente dell'AssoAllenatori, Renzo Ulivieri, commenta la situazione in casa Palermo con la decisione di Guillermo Barros Schelotto di abbandonare la guida tecnica della squadra non avendo la UEFA riconosciuto come valida la licenza da allenatore in suo possesso: "Questa è una situazione che riguarda l'Europa e noi come FIGC dobbiamo attenerci alle regole disposte dalla UEFA. Magari da noi le regole qualche volta vengono stiracchiate qua e là ma quando è la UEFA a imporre determinate regole non puoi fare nulla. Loro controllano i nostri corsi, come facciamo gli esami. Chi vuole allenare da noi deve iscriversi subito a un corso. Dal canto nostro eravamo a disposizione del Palermo".
Il caso di Schelotto è paragonabile a quello di altri allenatori che hanno avuto la deroga? Il primo esempio è quello di Mancini nel 2002
"No perché nel caso di Mancini fu Petrucci, commissario della Federazione, a fare una norma apposita per lui facendo sì che diventasse in regola. Facendo tra l'altro arrabbiare tutti. Ma non è un caso paragonabile a quello di Schelotto".