Ulivieri: "Gli oriundi? Importanti per la storia del calcio italiano"

Presente ieri all'incontro fra i vertici arbitrali e i rappresentanti delle venti formazioni di Serie A c'era anche Renzo Ulivieri, presidente dell'AssoAllenatori. Questo il suo punto di vista sulla riunione di ieri dai microfoni di TuttoMercatoWeb.com: "E' stato un incontro importante, di verifica e spiegazione tecnica da parte degli arbitri su temi concreti di regolamento. E' stata una giornata utile e dalla grande cordialità".

A suo avviso certi incontri hanno una rilevanza pratica? Nell'ultimo turno, non a caso, sono scoppiate nuove polemiche arbitrali.
"Credo che soprattutto dagli allenatori le polemiche dovrebbero essere evitate nel post-partita. Durante la gara io ero il primo, qualcosa può accadere, ma finito il match tutto rientra. Al massimo le polemiche, a mio avviso, possono fare i presidenti delle società. Mai l'allenatore".

Cosa ne pensa invece della presa di posizione di Mancini sul tema dei calciatori oriundi in Nazionale?
"Non sono d'accordo con lui. Gli oriundi ci sono sempre stati, li hanno quasi tutte le Nazionali e anche grazie a loro l'Italia ha vinto i suoi quattro Mondiali. Quello di Mancini è, comunque, un parere diverso che rispetto. Siamo in un Mondo globale, dove i calciatori hanno la possibilità di scegliere per quale Nazionale giocare. Presto anche da noi accadrà quanto si vede oggi in Germania, con molti giocatori di origini straniere ma nati nel territorio nazionale".