Veloso: "Il Portogallo ha il migliore al mondo. E occhio ai giovani"

Ai microfoni di Tuttomercatoweb Miguel Veloso, fra i protagonisti della qualificazione del Portogallo a Euro 2016, parla degli obiettivi dei lusitani a Francia 2016 oltre che del suo futuro:

Miguel Veloso, come valuti il percorso del Portogallo in queste qualificazioni?
"Siamo felici perché negli ultimi anni siamo sempre andati ai playoff. Siamo sempre stati costretti a far calcoli fino all'ultimo mentre in questo biennio, nonostante siamo partiti con una sconfitta casalinga contro l'Albania abbiamo vinto tutte le restanti sette. Siamo soddisfatti per aver raggiunto l'obiettivo principale".

Cosa è cambiato rispetto al passato?
"Credo che fosse un problema di coesione nonostante tanti buoni singoli. Ma adesso è meglio pensare al presente, a una squadra con tanti buoni giocatori che ha vinto sette partite consecutive".

Quali aspettative per Francia 2016?
"Sappiamo che su di noi verranno riposte molte aspettative. Abbiamo grandi giocatori e il numero uno al mondo (Cristiano Ronaldo, ndr). Soprattutto dobbiamo farci perdonare l'ultimo Mondiale che non è andato come avremmo voluto".

Oltre ai volti noti chi può essere la sorpresa del Portogallo?
"C'è da tenere d'occhio il serbatoio dell'Under 21 che è arrivata seconda agli scorsi Europei. C'è tanta qualità dalla quale attingere, penso a William Carvalho, Bernardo Silva o Bruno Fernandes".

Da qualche anno giochi alla Dinamo Kiev, in un Paese che ha vissuto momenti molto difficili
"Per fortuna tutto è tornato nella normalità. Due anni fa c'era un po' di casino a dicembre-gennaio, era la pausa del campionato e noi eravamo a Marbella per fare la preparazione. Dovevamo giocare in Europa League contro il Valencia e proprio per i problemi a Kiev eravamo rimasti in Spagna. Quando siamo rientrati tutto era tornato nella normalità".

La squadra è partita molto bene in Champions League. Prossimo impegno contro il Chelsea del tuo connazionale José Mourinho
"Siamo partiti molto bene, tanto da essere primi nel girone. Sappiamo che le due partite contro il Chelsea saranno molto difficili ma anche se non siamo favoriti vogliamo continuare a sognare e dare il massimo".

Segui ancora il calcio italiano? Pensi di tornare a giocare in Serie A?
"Seguo ancora, in particolar modo il Genoa dove ho giocato per due anni. Mi piace tantissimo la città, ho ottimi ricordi in Italia e mi piacerebbe ritornarci. Con la Dinamo Kiev sono legato da un contratto di quattro anni che è in scadenza a giugno. Una volta terminato farò le mie valutazioni e sceglierò la destinazione migliore. Per ora non sono arrivate offerte, penso a fare la mia migliore stagione della carriera, aiutare la Dinamo a vincere il campionato e andare il più lontano possibile in coppa".