Euro flop - Semedo e Lindelof, obiettivi nerazzurri sprofondati al San Paolo

"Semedo e Lindelof? Giusto osservare altri giocatori", aveva confessato nei giorni scorsi Piero Ausilio, direttore sportivo di un'Inter oggi come non mai attenta al mercato europeo. A quello portoghese, volendo essere precisi. Da lì è arrivato Joao Mario, lì sono stati spediti più di una volta gli scout per avere rapporti sui difensori Victor Lindelof e Nelson Semedo. Due giocatori che ieri, al San Paolo, non hanno propriamente vissuto una serata di gloria, anzi.

Semedo sembrava aver iniziato bene la sfida, ma uno straripante Mertens non gli ha dato tregua e alla fine non ha impressionato nessuno. Stesso discorso, o molto simile, per Lindelof, centrale andato in bambola come tutto il reparto arretrato e incapace pure di mettere qualità nei rinvii e nelle ripartenze. Una prova negativa che probabilmente va in controtendenza con i report arrivati nei mesi scorsi e a cui l'Inter magari non darà peso. Ma il primo impatto col calcio italiano non è sembrato propriamente dei migliori.