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Falsi positivi di fine stagione, Inzaghi-Milan è finita

Falsi positivi di fine stagione, Inzaghi-Milan è finitaTUTTO mercato WEB
© foto di ALBERTO LINGRIA/PHOTOVIEWS
lunedì 25 maggio 2015, 14:302015
di Andrea Losapio

Le parole di Carlo Ancelotti danno qualche speranza, ma la realtà è che il lavoro di Filippo Inzaghi al Milan è praticamente terminato. Dopo una stagione di alti - pochi - e bassi, molti, il quadro dirigenziale rossonero ha deciso di cambiare. Diversamente da un anno fa, quando per sostituire l'esordiente Seedorf arrivava l'esordiente Inzaghi (errore marchiano), probabilmente sarà un tecnico con un'esperienza differente, accumulata in annni in giro per lo stivale. Da Montella a Sarri, i nomi sono quasi sbandierati, a meno che Ancelotti non ci ripensi dopo il termine dell'avventura a Madrid.
La realtà è che Inzaghi prova a tenersi stretto il posto, ma non è un tre a zero con il Torino che può rivalutare un'annata intera giocata senza un centravanti vero - ieri Pazzini lo ha fatto bene - e un El Shaarawy che quando entra in campo può far la differenza, ma che va troppo a sprazzi per essere quello visto qualche anno fa. Inzaghi probabilmente ha pagato lo scotto dell'esordiente, e farlo con il Milan è, più o meno, farlo come Stramaccioni con l'Inter: ti brucia per una squadra di altissima classifica, ti renderà disponibile per una medio bassa, e di questi tempi non è certo una cosa da buttare.


Inzaghi è un allenatore interinale tanto quanto lo era Benitez ai tempi del Chelsea. Con la differenza che l'attuale coach del Napoli non aveva preso la squadra all'inizio della stagione, e che probabilmente in pochi si sarebbero aspettati un trofeo come l'Europa League, poi vinto. Invece al Milan, senza assilli di coppe, c'era da sperare in un campionato di vertice. Quanto meno da terzo posto. I meneghini sono al decimo, con il Torino nono che ha vinto una sola partita sulle ultime cinque dopo l'ubriacatura del derby con la Juventus. Insomma, un vero e proprio disastro, e non sono solo i giocatori sul banco degli imputati.