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Fiorentina, a distanza di un girone è l'ora di migliorare il migliorabile

Fiorentina, a distanza di un girone è l'ora di migliorare il migliorabileTUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
lunedì 22 gennaio 2018, 13:542018
di Pietro Lazzerini

"Questa rosa è difficilmente migliorabile, soprattutto a gennaio". Il pensiero di Pantaleo Corvino è chiaro da tempo ed è una delle massime più ascoltate a margine delle varie comunicazioni ufficiali ma anche informali del direttore generale della Fiorentina. Poi però, un tifoso viola si trova ad assistere alla partita contro la Sampdoria e non può altro che constatare che qualcosa, nella costruzione di questa squadra non ha funzionato e che l'occasione di cambiare qualcosa a gennaio non possa essere ritenuta come un problema da scavalcare in vista dell'estate. E' sicuramente vero che comprare titolari a gennaio risulta complicato per le società come la Fiorentina, soprattutto in autofinanziamento e con una proprietà assente da mesi. Ma è altrettanto vero che per migliorare una rosa dove alcuni giocatori sono ufficialmente scomparsi da settimane, non dovrebbe essere da considerare impossibile. Due nomi su tutti, ovvero quelli di Maxi Olivera e Cristoforo, sono chiaramente da annoverare tra le uscite 'obbligatorie'. Pioli non li utilizza e non li vuole più in rosa, dunque Corvino deve trovare il modo di cederli il prima possibile. Discorso simile, per motivi diversi, quello relativo a Carlos Sanchez. Il giocatore colombiano non vuole restare. Quando è entrato a Marassi, rideva e scherzava, quasi facendo intendere che il solo fatto di entrare fosse quanto meno lontano dai suoi piani pomeridiani. E anche per questo motivo, i dirigenti viola dovrebbero accompagnarlo alla porta con un grande in bocca al lupo in vista del Mondiale.

Sostituire questi tre giocatori non dovrebbe essere impossibile, come già scritto. Basterebbe inserire in rosa qualche giovane italiano a caccia di un'occasione per ottenere in cambio delle pedine pronte subito e soprattutto motivate al 100%. Un esempio può essere Biraghi, arrivato in estate proprio con questa ottica alle spalle.

Il mercato durerà ancora una decina di giorni scarsi e Corvino in settimana sarà a Milano. La rosa 'difficilmente migliorabile' subirà qualche piccolo cambiamento, a chiederlo è lo stesso tecnico. La Sampdoria, all'andata, fu la partita che spinse lo stesso Corvino a correre ai ripari con gli acquisti di Laurini e Thereau. Forse, anche la gara di ritorno, costringerà i dirigenti gigliati ad aprire gli occhi e capire che, di migliorabile, in questa rosa c'è ancora molto.