Fiorentina: aspettando il mercato

Tanti addetti ai lavori ieri a osservare la Fiorentina Primavera impegnata nell'esordio contro il Palermo nelle fasi finali del campionato. Eppure, in Romagna, non erano presenti nè Pradè, nè Macia. Una probabile conferma di come il lavoro, al di là del silenzio di facciata, stia proseguendo in casa viola. Non che siano imminenti acquisti o annunci, anzi l'ennesimo rinvio del c.d.a. a metà giugno non fa altro che allungare la stasi delle ultime settimane, ma certamente si lavora molto sulle idee e sulle ipotesi da materializzare quando arriveranno le decisioni finali di Andrea Della Valle. Il programma è quello di sottoporre ad ADV una serie di nomi dai quali pescare il profilo giusto, quello da inseguire, in attesa che poi si faccia più chiaro il futuro di Cuadrado, sul quale per inciso sta già lavorando Cognigni.

E se intanto con l'Udinese sembrano avvicinarsi i punti di vista sul riscatto del 50% del cartellino del colombiano, per quanto riguarda la rosa dei papabili sia Pradè che Macia si stanno dando un gran da fare. Osservando elementi validi per la difesa come Astori, Rossettini, Santon o Vrsaljko (ma lo stesso Samuel potrebbe anche tornare di moda) o per lo stesso centrocampo se è vero che Bonaventura rimane tra i giocatori più vicini a indossare la maglia viola. Diverso il discorso per il reparto offensivo che, come detto, prima di tutto ripartirà da Gomez e Rossi, peraltro in arrivo a Moena senza stanchezze dettate dal mondiale.

Un bel vantaggio, da sfruttare il più possibile in attesa di capire se con Cuadrado sarà possibile ragionare di un altro, eventuale, anno a Firenze o di una cessione inevitabile. Forse anche per questo negli ultimi tempi hanno perso forza le idee legate a Quagliarella o Pandev per l'attacco viola, al contrario dello scenario Muriel che, invece, potrebbe accendersi proprio a fronte di una cessione di Cuadrado. Se, in pratica, Cuadrado dovesse davvero lasciare la Fiorentina, complici i contatti degli ultimi tempi, i viola avrebbero già una corsia preferenziale con l'Udinese per discutere dell'attaccante bianconero che, al pari di Rossi e Gomez, il Mondiale in Brasile potrà al massimo guardarlo in tv.