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Fiorentina, Bucchioni: "Ecco la clausola per Ilicic, Ljajic o firma o tribuna"

Fiorentina, Bucchioni: "Ecco la clausola per Ilicic, Ljajic o firma o tribuna"TUTTO mercato WEB
© foto di Giacomo Morini
martedì 30 luglio 2013, 08:512013
di Redazione TMW.
fonte Enzo Bucchioni

Che fine farà Liaijc? Quante sono le probabilità che resti in viola? Cerchiamo di capirlo. Intanto non ci sono incontri fissati a breve per decidere il suo futuro, molto più semplicemente il presidente operativo Mario Cognigni e il procuratore Ramadani si sentono frequentemente al telefono (anche ieri mattina), usano la politica dei piccoli passi per mettere assieme una strategia capace di accontentare la Fiorentina e il giocatore. La volontà, ad oggi, è quella di continuare assieme e la data limite per trovare un accordo è stata fissata: il cinque di agosto, prima della fase che porta al preliminare Europa League da affrontare in assoluta serenita'. I margini ci sono e sono tanti.
Vediamo cosa proporrà la Fiorentina. Il giocatore guadagnava circa 800 mila euro. In prima battuta gli è stato proposto il raddoppio dell'ingaggio. Dopo il primo no del giocatore la società viola si è cautelata andando a comprare Ilicic dal Palermo.
Poi la trattativa è continuata, è stato proposto un rinnovo quinquennale, dal 2014 al 2019, con un adeguamento a prestazione, a gol, a rendimento globale, in grado di consentire a Ljaijc comunque dei guadagni sostanziosi. E' stato poi ribadito che il ragazzo è al centro dei piani di Montella anche se la campagna acquisti è stata sontuosa. La Fiorentina vuole vincere con lui e Ljaijc questo l'ha capito.
Nel nuovo contratto prospettato si è anche parlato della clausola rescissoria che la Fiorentina ormai inserisce in tutti gli accordi importanti. Ramadani la vuole bassa, attorno ai 10-12 milioni, la Fiorentina ha fatto ragionamenti diversi.
Jovetic l'aveva di trenta, Ilicic pagato dieci milioni al Palermo ha accettato una clausola di 25 milioni di euro e questa è una novità assoluta. La Fiorentina quindi pensa di poterne metterne una analoga anche per Ljaijc. Una tutela per il patrimonio della società, ma anche una certezza per il giocatore che come ha fatto il suo amico Jovetic: portando i soldi pattuiti può liberarsi in qualsiasi momento.
Attorno a questo si discute e il percorso sarà fatto assieme. Montella ha stimolato il giocatore, deve rimanere in viola soltanto se è convinto, solo se ha capito che in viola può diventare un grande. Su questo ora il giocatore riflette e se Ljaijc non dovesse accettare la proposta, sono comunque pronti il piano A e il Piano B, soluzioni di riserva.
Piano A. Il giocatore non vuole firmare il prolungamento, allora la Fiorentina lo mette sul mercato. Per ora si è fatto avanti soltanto l'Atletico Madrid, il Milan non ha mai fatto richieste ufficiali e dirette.
Comunque la Fiorentina che ha pagato il giocatore 7 milioni, non è disponibile a svendere, il cartellino è stato fissato attorno ai 12 milioni, proprio in considerazione del fatto che l'anno prossimo andrà in svincolo, altrimenti varrebbe molto di più.
Piano B. Il giocatore non vuole firmare il prolungamento e non accetta di essere venduto per andare in scadenza tra un anno. In questo caso (e il procuratore Ramadani è stato avvertito) passerà la linea dura: andrà in tribuna.


Ai tempi di Montolivo non c'erano molte altre scelte, doveva giocare, oggi la Fiorentina è molto più forte come società e come squadra, quindi può fare tranquillamente a meno di Ljaijc.
Naturalmente Montella avrà il giocatore a disposizione e lo allenerà, ma al momento delle convocazioni la sua destinazione sarà inevitabilmente la tribuna. Una scelta tecnica, naturalmente, fatta in accordo con la società.... Stare senza giocare per un'intera stagione a 21 anni può tarpare le ali della crescita e Ramadani che è un procuratore esperto, sicuramente farà in modo di non andare allo scontro.
Ecco il quadro, una settimana o poco più per sapere. Intanto il giocatore ha promesso a Montella che tornerà ad allenarsi con grande intensità e concentrazione, un bel passo avanti.
Della clausola rescissoria di 25 milioni di Ilicic abbiamo detto. Il discorso sarà presto allargato anche ad altri giocatori importanti perché la Fiorentina vuole una stabilità di fondo per almeno tre anni per provare a vincere con un gruppo solido e convinto di rimanere liberamente in viola. Chi non si sente dentro il progetto porta i soldi e può andare. La strada Jovetic è stata battuta in maniera proficua e resta un esempio.
Per quanto riguarda il mercato, la Fiorentina praticamente chiude i battenti. Una campagna che ha portato sette giocatori con il grandissimo colpo Gomez, senza considerare Pepito Rossi, Vecino e Wolsky arrivati a gennaio e praticamente mai utilizzati, è da considerare sontuosa. La migliore di tutte le squadre di serie A, tra l'altro dopo un quarto posto e una squadra difficile da migliorare.
In un vertice tra Cognigni, Montella e Pradè alla fine della prima parte della preparazione e dopo una occhiata a tutto il gruppo, si è convenuto che la Fiorentina è super attrezzata in ogni reparto, portare altri giocatori potrebbe complicare il lavoro, turbare il gruppo e appesantire i bilanci. Quindi oltre al nucleo di 22-24 giocatori esperti, Montella ha deciso di lavorare molto su Vecino e Bakic, due centrocampisti che piacciono molto e hanno grandi prospettive. Del resto, si sottolinea, un anno fa nessuno metteva Pogba tra gli acquisti della Juve, tra i giocatori giovani viola ci potrebbero essere liete sorprese simili, Montella giura sulle loro qualità.
Lo stesso discorso sarà fatto per Neto. Montella ha detto la verità, vuole cominciare con Neto e Munua, si fida. Poi da qui al due settembre se capita l'occasione (Julio Cesar) la Fiorentina ha comunque sempre gli occhi bene aperti.
I conti in ordine, il fair play finanziario, oltre al bel gioco e alla voglia di vincere, sono del resto delle bandiere della Fiorentina. E quest'anno è stato già fatto moltissimo in tutte le direzioni. Settore giovanile compreso.
Mercato chiuso, quindi. Anzi, ora comincia la campagna vendita e non svendita, con Cassani, Olivera e Vargas i pezzi migliori che la Fiorentina ha messo ufficialmente sul mercato.