Fiorentina, Bucchioni: "Muscoli per Montella, per Pepito lungo stop"

Ci sono frasi che non avremmo mai voluto scrivere, ma purtroppo quello che sta accadendo a Pepito Rossi e' un grande dramma sportivo. Noi lo stiamo seguendo dall'ultimo maledetto infortunio del 14 agosto quando altri sostenevano trattarsi di un infortunio muscolare e purtroppo non era così' . La cronaca e' cronaca, non si parla di acquisti o cessioni dove ognuno ha le sue piste, la cronaca dovrebbe andare oltre per evitare, come e' stato fatto, di alimentare inutili illusioni tra i tifosi. La situazione e' complicata, inutile nasconderlo come ha fatto qualcuno senza essere informato.

Sono passate tre settimane e Pepito con il suo entourage sta ancora cercando di capire dove e come intervenire sul ginocchio che ha fatto ancora una volta crac. Il consulto con il professor Williams e' servito a spingere verso l'artroscopia, che forse sarebbe stata necessaria da subito.

L'intervento meccanico sara ' fatto prima possibile, ma c' e' ancora l'incognita del dove visto che il giocatore sta pensando di tornare a Vail in Colorado dove è' stato operato l' ultima volta. Ora si tratta di capire cosa fare al ginocchio e chi interverrà' lo potrà' decidere soltanto in artroscopia, che in soldoni e' un esame che consente di andare a guardare all'interno del ginocchio per poi valutare cosa fare.
Le ipotesi sono due. Se l'infortunio avrà' interessato solo il menisco in maniera superficiale, per dare modo al chirurgo di intervenire senza asportare, la situazione post-intervento sarà' meno difficile e i tempi di recupero nell'ordine di un paio di mesi come vi abbiamo detto sino ad oggi.
Purtroppo però' c' e' anche una seconda ipotesi non da trascurare cioè' la rottura completa del menisco e la necessità' dell'asportazione. In questo caso che speriamo si possa scongiurare, sarebbe necessario re-intervenire anche sul crociato perché' il menisco e' l' ammortizzatore del ginocchio e in qualche modo si dovrà' ricostruire. Una cosa difficile da spiegare per i non addetti, ma complicata anche per chi dovrà' (se dovrà') intervenire. Il consulto con il profesor Williams e' servito ad accelerare i tempi. La Fiorentina vorrebbe far subito l' intervento, Pepito sta pensando all' America per un consulto ma anche se Steadman consiglierà l'artroscopia, non e' detto che poi non venga comunque fatta in Inghilterra.

Come e' facile intuire c'è' di mezzo la carriera, si sta valutando il più' piccolo dettaglio. Il fatto che il giocatore si sia fatto male in una iperestensione del ginocchio, racconta comunque di una situazione a rischio. Il futuro e' tutto da scrivere e questo lo sa anche il giocatore che comunque dimostra una grande forza d'animo e un coraggio straordinario. Vuol riprovarci ancora, fare di tutto, per ritornare in campo prima possibile. Non resta che sperare finalmente in una buona stella. Pepito la meriterebbe. Per chiudere, comunque, in Inghilterra o in Colorado l' intervento si farà' entro questa settimana.
Le buone notizie arrivano invece dal mercato. Finalmente la Fiorentina messo in rosa quei muscoli che sono sempre mancati a centrocampo, ma anche in difesa con Richard ora c'è' forza e agilità', con un giocatore possente.
Proprio Richard e' quel giocatore destro di difesa capace di chiudere, ma anche di ripartire. E' stato il più' giovane difensore convocato nella nazionale inglese, a 18 anni, ha conquistato Premier League e coppe d'Inghilterra. Nel City era un pilastro fino a due anni fa, poi con Pellegrini e l'arrivo di Zabaleta ha giocato meno. Un po' come e' successo a Nastasic. Ha scelto Firenze anche grazie ai consigli di Jovetic, vuole rilanciarsi e riconquistare la Nazionale, per la Fiorentina è un giocatore che può' fare la differenza e soprattutto un profilo tecnico che mancva. Richard può' fare anche in centrale e qualche volta ha giocato anche davanti alla difesa. Un grande colpo. Anche il centrocampista croato dell'Amburgo, Badelj, e'un atleta capace di stare davanti ala difesa con capacità' tecniche e fisiche non indifferente, ma gioca anche in mezzo al campo da interno . Nella Bundesliga ha giocato 180 partite da leader nell''Amburgo. Anche Kurtic sara' molto utile in un contesto come quello della Fiorentina. Un gregario con ampi margini di crescita e comunque opportunità' in più e soluzioni tattiche per Montella che ora ha una rosa di grande valore tecnico e di grande duttilità' .
Per chi non comprende questo mercato, ricordiamo che la Fiorentina ha speso 15 milioni per il riscatto di Cuadrado, oltre ai tre giocatori di ieri e se volete anche il difensore croato Bagadur di 19 anni, il nuovo Nastasic, e ' bene ricordare che Prade e Macia hanno portato a Firenze il difensore Basanta nazionale argentino, il tedesco Marin grande talento del Chelsea, e' tornato maturo Alonso, Bernardeschi e' un talento che tutti volevano, Babacar capocannoniere di B e' pronto al decollo. Brillante può' essere utile senza bruciarlo. Il tutto senza snaturare una squadra importante da due anni al quarto posto. C'e' da aggiungere Gomez che l'anno scorso ha giocato solo tre partite, anche lui è' in pratica un nuovo acquisto.
Purtroppo mancherà' per qualche mese Pepito Rossi, comunque Montella ha in mano un grande gruppo pronto per una stagione da protagonista. Ora tocca all'allenatore dare una forte identità' e motivare un organico di primo piano.