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Fiorentina, esperimenti e mercato: una difesa che penalizza

Fiorentina, esperimenti e mercato: una difesa che penalizza
© foto di Federico De Luca
lunedì 20 febbraio 2017, 12:002017
di Pietro Lazzerini

La Fiorentina vista contro il Milan non è certo una squadra da ottavo posto in classifica. La proprietà di palleggio e la superiorità territoriale rispetto al Milan è stata evidente, ma è stato altrettanto evidente quanto i viola stiano pagando le scelte dell'allenatore e un mercato, soprattutto in difesa, che ha peggiorato la rosa. Paulo Sousa ieri sera ha sperimentato una nuova retroguardia, aggiungendo all'esperimento Sanchez sulla destra, ormai una costante da diverse settimane, anche l'impiego di Salcedo, centrale destrorso, come esterno a sinistra. Il motivo è presto detto: il portoghese non si fida di chi ha a disposizione sulle fasce e pur di trovare nuove soluzioni, sperimenta giocatori estremamente fuori ruolo sperando di cavarne un ragno dal buco. Può andar bene per una partita, non per una stagione.

Da criticare ovviamente anche gli acquisti, perché a sinistra, due su due (Olivera e Milic) non sembrano convincere il tecnico, mentre a destra, pur di non mettere un difensore, Sousa ha adattato un mediano incontrista in terzino. Se la Fiorentina avesse avuto due terzini di ruolo, al livello quanto meno dei centrali a disposizione di Sousa, probabilmente anche con le invenzioni tattiche dell'allenatore, in questo momento avrebbe qualche punto in più. La sconfitta di ieri è lo specchio di una stagione: una buona squadra che a tratti domina la partita, che per errori dei singoli e qualche sbavatura, terminerà la stagione senza infamie e senza lodi ma anche senza un pass per la prossima Europa League.