Fiorentina, no di Kalinic ai cinesi: decisiva anche la moglie del croato

Si aspettava una sua mossa. È arrivata puntuale nei tempi ma nel più imprevedibile dei modi, tanto da spiazzare persino il proprio entourage. Kalinic ha parlato e lo ha fatto nella tarda mattinata di ieri al sito croato Sportske novosti. Concetti sintetizzabili così. "Io resto", scrive La Gazzetta dello Sport questa mattina.

Parole importanti, pronunciate fra la sorpresa generale. Una chiusura ferma che procuratore, intermediari e club cinese non attendevano in questo modo. Nella serata di ieri c'è stata una cena a Firenze, durata circa un'ora, che non è servita per far cambiare idea a Nikola Kalinic, nonostante fosse già pronto un rilancio da parte del Tianjin. Anche la moglie del calciatore, Vanja, non era infatti convinta di cambiare così radicalmente contesto di vita (la coppia ha anche un figlio, Mateo, ndr) e ha avuto peso determinante nella questione.