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Fiorentina revolution, da Behrami a Pizarro: parola al centrocampo

Fiorentina revolution, da Behrami a Pizarro: parola al centrocampoTUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
lunedì 29 giugno 2015, 08:002015
di Tommaso Bonan

Chiamatela pure Fiorentina revolution. Perché, di fatto, di rivoluzione si tratta. Ancora latente, ancora in parte imbrigliato tra le prime rappresaglie del mercato d'inizio estate, il rinnovamento viola è pronto a mostrarsi al pubblico del grande calcio (i tifosi, ndr) sotto forma di colpi (più o meno) a sorpresa. A partire dal centrocampo, reparto assai delicato, destinato ben presto a subire violente scosse. Forse anche terremoti, considerando le premesse.

Del resto, con un cambio di guida tecnica in panchina, spesso siamo abituati a vedere inversioni repentine nelle strategie societarie, volte a soddisfare le richieste del nuovo allenatore. A maggior ragione per quanto riguarda la Fiorentina, arrivata ad un vero e proprio spartiacque: resettare e ripartire da capo, o cavalcare il vento di cambiamento ingranando un'altra marcia? Il quadro completo sarà visibile soltanto a poche ore dall'inizio ufficiale della nuova stagione, a intanto alcune decisioni sembrano essere state già prese: in mezzo al campo si cambia, a prescindere. Un reparto che ha spesso costituito un punto di forza del triennio di Montella, già adesso irriconoscibile per certi versi. Il tempo dei "tre tenori" è finito da tempo, ma qui si va anche oltre.

Della nuova Fiorentina targata Sousa solo due pedine hanno conquistato il pass per la stagione 2015/2016: al fianco di Borja Valero e Mati Fernandez, infatti, più che delle alternative a farsi notare sono parecchi punti interrogativi. Badelj dovrà praticamente ricominciare da capo, mentre c'è chi ha già salutato Firenze (Kurtic) o chi lo sta per fare (Aquilani e Lazzari). Nel mezzo, David Pizarro. Vero ago della bilancia, capace di stravolgere qualsiasi tipo di progetto con la sua eventuale decisione di rimanere o meno nella squadra viola. Sapere di avere il Pek a disposizione, del resto, è un conto. Ripartire senza di lui, evidentemente, porta a fare altri ragionamenti. Non è una novità che l'ex Udinese e Roma voglia chiudere la carriera in patria, e non è escluso che già durante questa Coppa America (in corso di svolgimento proprio in Cile) il giocatore non abbia già allacciato contatti con qualche pretendente. Dopo la conclusione del torneo anche Pizarro, così come presto farà Salah, deciderà se rinnovare un altro anno con la Fiorentina, che intanto resta in attesa di sapere in che modo dovrà intervenire sul centrocampo, pur sapendo che gli investimenti da fare in ogni caso saranno molteplici (oltreché onerosi). Perché, anche se difficile, bisogna provare a migliorare i risultati della passata stagione. E allora, da Baselli a Behrami, fino a Danilo e Xhaka, che abbia inizio la rivoluzione. Nel nome del centrocampo.