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Fiorentina, Sousa e quella staffetta controproducente

Fiorentina, Sousa e quella staffetta controproducente TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
martedì 21 marzo 2017, 08:002017
di Pietro Lazzerini

Riccardo Saponara è stato il più importante acquisto invernale della Fiorentina. Il trequartista proveniente dall'Empoli, è stato rilevato in prestito biennale con riscatto obbligatorio fissato a 9 milioni, con Corvino che ha deciso, insieme alla società, di investire fortemente sulle sue qualità. E' arrivato in viola infortunato e dunque ha saltato le prime tre partite, conquistando la prima convocazione in Serie A l'11 febbraio contro l'Udinese. Da quel giorno ha collezionato 194 minuti, con sole due presenze da titolare, di cui una impreziosita dal primo sigillo in maglia gigliata. In molti chiedono che venga impiegato con continuità e dal primo minuto, ma Paulo Sousa, da quell'orecchio, non pare sentirci molto. Contro il Crotone tutti lo aspettavano in campo, ma il portoghese gli ha preferito Ilicic fino a 20 minuti dalla fine, quando lo ha inserito in campo propiziando il gol vittoria di Kalinic con un assist al bacio. Insomma, un giocatore che merita di ottenere fiducia, se non fosse altro che il club lo ritiene il futuro di questa rosa insieme a Bernardeschi e Chiesa e che rompere il ghiaccio in questa stagione gli permetterebbe di iniziare la prossima con minori pressioni.

Lo stesso Sousa da questo orecchio non ci sente. "Conta il presente" dichiara spesso, e questo non può altro che essere ovvio, visto che l'Europa è virtualmente ancora in ballo. Allo stesso tempo però, al tecnico prossimo al divorzio dai Della Valle, non si chiede di inserire il giovane Gori che sta facendo benissimo in Primavera al Torneo di Viareggio, ma un giocatore pronto e che ha nei piedi la possibilità di fare la differenza. Se consideriamo che Josip Ilicic con ogni probabilità terminerà in estate la propria esperienza sulle rive dell'Arno poi, i conti tornano ancora meno. Mancano nove partite al termine del campionato, nove occasioni da sfruttare in chiave punteggio, ma anche per guardare a un domani ben diverso che però ripartirà sicuramente dall'ex numero 10 dell'Empoli.