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Fiorentina, Sportiello e la modestia del 57 che punta al numero uno

Fiorentina, Sportiello e la modestia del 57 che punta al numero unoTUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
giovedì 19 gennaio 2017, 08:002017
di Dimitri Conti

Quella di ieri è stata la giornata delle presentazioni tra Marco Sportiello e l'universo Fiorentina. L'ex estremo difensore dell'Atalanta in sala stampa ha parlato con un tono sereno e modesto, ricordando(si) che in certe realtà nulla è garantito e che Tatarusanu sia un portiere talvolta sottovalutato. Ma la realtà dei fatti è che il numero 57 brianzolo, il quale dal canto suo non poteva certamente sbandierare ciò alla prima chiacchierata pubblica, punta senza mezzi termini al posto da titolare, a quella che una volta era la maglia numero uno. Anche nell'immaginario dei tifosi viola Sportiello è il titolare designato, se non subito, presto. E, come ammette, un pensierino va anche alla Nazionale. Con il lascito del testimone di Buffon ci sarà il ricambio ufficiale e starà a quelli come lui, il giovane Donnarumma e lo sfortunato Perin contendersi il posto.

Poi c'è Firenze che, parentesi Viviano fallita a parte, non vede i suoi pali difesi da un portiere italiano di un certo livello da ormai troppi anni, ed è lì, che aspetta. Perché l'arrivo di Sportiello non è stato l'acquisto che ha diviso, casomai il contrario. La fiducia adesso è alta, starà al numero 57 rispondere presente alle chiamate di Paulo Sousa, altro elemento piuttosto incisivo nella vicenda. Giorni, settimane, forse anche qualche mese, e sapremo capire che direzione può prendere Marco Sportiello, e se il suo passaggio a Firenze possa rappresentare davvero uno scalino che porta al piano di sopra. Per tutte le parti in gioco.