FIorillo: "Non me ne voglia la Juve, ma volevo il riscatto dal Pescara"
Intervistato dal quotidiano Il Centro, il portiere del Pescara Vincenzo Fiorillo ha parlato dopo il riscatto degli abruzzesi dalla Juventus: "Era il mio sogno, non me ne voglia la Juve, che ho ringraziato, ma volevo diventare un giocatore di proprietà del Pescara. E poi i bianconeri non hanno bisogno di me. Ora andrò a Mykonos, in Grecia, con i miei amici di infanzia e tornerò il 30 giugno. Concorrenza? Non c'è problema, la concorrenza mi carica. Dico solo che chi verrà qui l'anno prossimo dovrà sudarsi il posto. Con Aresti c'è stata una sana competizione, mentre fuori dal campo è nata una splendida amicizia.
In futuro non regalerò niente a nessuno: il mio obiettivo è dimostrare di essere pronto per la A. Ho ricevuto tanti messaggi di stima dai tifosi. Un pensiero a Gabriele Aldegani, un compagno speciale. Non posso mettere becco sul mercato, ma sarebbe vantaggioso conservare questo gruppo. E il merito va anche a Oddo".