FOCUS TMW - Da Hazard a Mbappé: i migliori esterni offensivi del Mondiale
Philippe Coutinho (Brasile) - In un Brasile che non ha rispettato le attese, l'attaccante del Barcellona è stato il calciatore offensivo verdeoro più pericoloso e decisivo, l'unico a fare la differenza in un reparto che ha visto Neymar passare alle cronache più per le sue simulazioni che per i suoi gol e Gabriel Jesus vestire i panni dell'assente ingiustificato.
Eden Hazard (Belgio) - Leader di un Belgio che mai come in questa circostanza è andato vicino alla vittoria finale, Hazard s'è confermato uno dei migliori calciatori al mondo. Estroso e pratico allo stesso tempo, capace di non perdere la lucidità anche nei momenti più delicati.
Ivan Perisic (Croazia) - Una costante spina nel fianco delle difese avversarie, ha fatto la differenza in semifinale e ci ha provato anche in finale. Cedendo il passo a una Francia che nel complesso s'è mostrata più forte.
Kylian Mbappé (Francia) - L'uomo copertina di questa nuova Francia che s'è presentata ai nastri di partenza come la seconda Nazionale più giovane del Mondiale, ma non ha affatto patito l'inesperienza. Anzi, il numero 10 della Francia con le sue accelerate ha spezzato in due qualsiasi difesa. Con leggerezza e fantasia.
Denis Cheryshev (Russia) - Il più europeo dei calciatori russi ha disputato un Mondiale eccellente a supporto di Artem Dzyuba. Quattro bei gol e prestazioni eccellenti, senza dubbio tra i trascinatori di una Russia che s'è spinta fino ai quarti di finale.