FOCUS TMW - Giovani stranieri e U21 inglese: 5 big e tanti talenti fatti in casa

Prendiamo l'ultima partita giocata dalle grandi d'Inghilterra, nell'Under 21, ovvero il campionato riserve. Quanti stranieri? Quanti giocatori non inglesi? Il sunto racconta che, anche in squadre dove tra i big ci sono tanti calciatori che arrivano da fuori confine, coi giovani si preferisce puntare sul prodotto fatto in casa. L'esempio principe, è quello del Chelsea, con Mourinho che contro l'Everton ha schierato ben 10 stranieri. Eccezion fatta per Terry...

Manchester United: In formazione, il 9 febbraio contro il Chelsea, nel 2-1 finale, anche uno straniero 'particolare' come Victor Valdes. Che è stato tesserato e deve recuperare, per questo gioca con la squadra B. Idem Young, comunque inglese, lo stesso vale per Rafael, terzino brasiliano in via di recupero. Tra gli altri, un solo straniero: si tratta del belga Pereira, in attacco.

Manchester United-Chelsea del 9 febbraio: 3 stranieri (0 britannici o irlandesi).

Chelsea: In difesa, contro lo United, il danese Christensen al centro, davanti il belga Musonda. Per quanto riguarda Dasilva in difesa e Solanke in attacco, sono entrambi inglesi ma il primo con origini brasiliane ed il secondo con origini nigeriane.

Manchester United-Chelsea del 9 febbraio: 2 stranieri (0 britannici o irlandesi).

Liverpool: Nella gara del 16 febbraio contro il Sunderland, in porta lo scozzese Fulton, in difesa il nordirlandese McLaughlin e l'australiano Smith. A centrocampo il gallese Williams, connazionale dell'attaccante Wilson. Irlandese è invece il centrocampista O'Hanlon. Tanti 'stranieri' ma comunque britannici o della vicina Irlanda. Da notare in ogni caso la presenza in rosa di due spagnoli e della stella tedesco-turca, Yesil.

Liverpool-Sunderland del 16 febbraio: 6 stranieri (6 britannici o irlandesi).

Arsenal: Nel ko per 2-1 contro il Newcastle, in porta c'era il macedone Iliev. Metà austriaco ed inglese è il centrocampista Smith, che però gioca con l'Under 21 austriaca ma è nato a Londra, il compagno di reparto Kamara è nato in Finlandia ma metà della Sierra Leone. Pur essendo classe 1995, Gnabry, tedesco, è parte della prima squadra ma recupera da un ko con l'U21, Iwobi, esterno, è nato in Nigeria ma ha nazionalità inglese, mentre Zelalem è tedesco.

Newcastle-Arsenal del 9 febbraio: 5 stranieri (0 britannici o irlandesi).

Manchester City: Nel ko per 2-1 contro il Liverpool, presenti alcuni stranieri. Il terzino destro Bossaerts è belga, quello mancino Tasende, invece, spagnolo. A centrocampo, il crack francese Ntcham, con lui l'irlandese, per metà inglese, Byrne. Davanti, infine, tra i tre titolari anche il norvegese classe '96 Celina.

Manchester City-Liverpool del 7 febbraio: 5 stranieri (1 britannico o irlandese)