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Fra gol e stoccate verbali Okaka lancia la sfida a Balotelli per l'azzurro

Fra gol e stoccate verbali Okaka lancia la sfida a Balotelli per l'azzurro
lunedì 15 settembre 2014, 08:302014
di Tommaso Maschio

Gol e parole pesanti. Il fine settimana di Stefano Okaka, possente centravanti della Sampdoria, è stato scandito da queste due cose con lo sguardo rivolto alla nuova Italia di Conte sempre alla ricerca di reti nuove dopo le ottime prestazioni messe in mostra dal duo Immobile-Zaza nelle prime uscite dell'ex tecnico della Juve da commissario tecnico. Parole che hanno avuto come obiettivo quel Mario Balotelli uscito ridimensionato in chiave azzurra dall'ultimo Mondiale e non irresistibile nelle prime uscite con la maglia del Liverpool tanto da rischiare di essere sorpassato nelle gerarchie di Rodgers dall'altro italiano Fabio Borini. "Il suo addio una sconfitta per l'Italia? Semmai è una sconfitta per lui. - ha detto Okaka nei giorni scorsi - La responsabilità non è sempre degli altri. Mario è forte, ma se ha avuto problemi qui metà responsabilità è sua. Talvolta nella vita bisogna fermarsi e guardarsi dentro". Parole ribadite dall'attaccante doriano dopo il gol messo a segno contro il Torino - che ha fissato il risultato sul 2-0 finale - e che lancia Okaka anche in ottica nazionale.

Il gol, appunto, pesante perché ha chiuso una partita comandata dalla Sampdoria, ma comunque in bilico fino al minuto 79 quando Okaka prende palla quasi a metà campo, accelera seminando prima Moretti e poi Glik e infine infila Padelli con un preciso e potente diagonale facendo esplodere il Ferraris. Gol arrivato al termine di una prestazione maiuscola e generosa che sicuramente non sarà passata inosservata agli occhi del ct Conte a cui sono dedicate le prime parole dell'attaccante nel dopo gara: "Per la Nazionale sono pronto, sono pronto per tutto". La palla ora passa a Conte che dovrà valutare - anche in base alle prestazione dei prossimi mesi - se dare o meno una chance al centravanti blucerchiato e se considerarlo un'alternativa a Balotelli o meno (e nel caso mediare fra i due affinché appianino le eventuali divergenze emerse nelle ultime ore).